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Note critiche brevi a
Genesis
di Veniero Scarselli
Premio letterario Emilio Greco
motivazione
Primo premio — Genesis è la narrazione, anzi la fiaba, come la
definisce il poeta stesso, dell’origine del mondo. Fiaba percorsa dall’eterna contrapposizione tra
bene e male, tema etico e morale da sempre centrale nella ricerca filosofica.
Il male della guerra, dice il poeta, ha origini
dal più innocente dei giochi, dai primordi in cui l’uomo cercò di colpire un
bersaglio e ne ricavò piacere. Ma il sasso scagliato contro la roccia diventa
poi clava contro un altro uomo, e poi fucile e infine ordigno atomico. Immagine
questa che ci riporta senza alcuna forzatura all’osso, brandito come arma e
lanciato in alto fino a trasformarsi in navicella atomica, dall’ominide di
2001: odissea nello spazio di Stanley Kubrick, film indimenticabile sulla
iùbris che sfida il cielo.
Poesia epica, dunque, quella di Scarselli, in cui il poeta è vate e vigila, e
rimette l’uomo al centro di ogni cosa.
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autore |
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