| |
Zaffiri e mille misteri da svelare
Lello Spinelli
in:
Sera Zip
7-8 gennaio 2006
Gabriele Zaffiri, originario di Ortona ma residente a Spoleto, è uno dei
maggiori esperti di storia delle antiche civiltà, di archeologia ed etnologia.
Profondo studioso e ricercatore di Storia occulta, collabora con riviste internazionali del settore.
Com'è nato il suo interesse per gli studi scientifici inerenti l'archeologia misteriosofica e
la ricerca storica sulle attività d'intelligence dei maggiori servizi segreti
che, nel corso del secolo precedente, hanno condizionato da "dietro le quinte"
l'assetto socio-politico internazionale?
Il mio interesse per gli studi misterici-esoterici sulla ricerca
archeologica e storica, sull'attività d'intelligence del XX secolo è nato
soprattutto dalla passione sui vari enigmi che hanno accompagnato e che
accompagnano tuttora il cammino dell'evoluzione dell'uomo, dal mio interesse
fin da tenera età. Infatti mi tornano in mente che negli anni settanta e
ottanta ero già un vorace lettore di riviste storiche come Storia illustrata, e
di riviste con tematiche misteriosofiche come Il giornale dei Misteri;
intervallato nel febbraio del 1982 con un diploma di enigmistica scelto e seguito, subito dopo,
con il servizio militare nel campo trasmissioni dell'Esercito Italiano.
Poi, sempre negli anni
ottanta, compiendo ricerche presso varie biblioteche
sono stato ospite
presso alcune basi delle Forze Armate italiane, come Vigna di Vàlle nel
Lazio dove sorge il museo storico dell'Aeronautica
militare italiana.
Lei è indubbiamente uno dei più autorevoli esperti in materia,
saggista e scrittore tra i più prolifici. I temi trattati in questi ultimi
anni con ineccepibile serietà e obiettività sulla base di fonti storico
documentali spesso inedite, spaziano dalle principali operazioni segrete del
Terzo Reich e dell'accademia scientifica delle SS, ai temi più scottanti della
ricerca militare sperimentale nell'ex Unione Sovietica, agli affascinanti
misteri ancora irrisolti di antiche civiltà scomparse, come Atlantide, sino
ai segreti del Graal e all'ipotesi di vita extraterrestre. Possiamo, quindi,
parlare di una vera e propria "storia occulta" che traccia il cammino dell'uomo,
e quanto c'è ancora da conoscere sul mistero uomo, questo sconosciuto?
Possiamo senz'altro parlare di storia occulta dell'uomo, anzi potremmo definirla "storia
parallela ed esoterica", in quanto ci sono avvenimenti non portati alla
ribalta dell'opinione pubblica che rimangono per forza di cose, volenti o nolenti, coperti
dal classico top-secret. Possiamo aggiungere che grazie ad alcuni studiosi,
come me, che compiono una meticolosa e certosina ricerca, non soffermandosi
solo all'apparenza degli avvenimenti, si aiuta a far luce su alcuni fatti
tenuti ancora segreti e fortemente avvolti nel mito e nella leggenda.
Per la Edaat Framar Editrice La Gaia Scienza ha pubblicato: un
testo singolare, “Telecomando di esseri umani nell'ex Urss”, in cui
spiega su materiale d'intelligence non a tutti noto, quanto dietro la
"cortina di ferro" sia stato compiuto sulle frontiere della ricerca
scientifica e parapsicologica militare per manipolare la mente umana,
per il conseguimento di determinati obiettivi di strategia politica.
Ritiene si possa davvero "addestrare" la mente dell'uomo per costringerlo ad uccidere a distanza, o addirittura a scatenare una guerra
atomica, batteriologica o altro?
Proprio con il libro “Telecomando di esseri umani nell'ex Urss” ho evidenziato gli sforzi dell'ex regime
comunista nello stimolare gli studiosi sovietici nella ricerca quasi
spasmodica per manipolare e quindi controllare la mente umana per fini di
strategia politica per il successivo passo che risulta essere il controllo
totale dell'uomo. Esperimenti che potevano portare a costringere ad uccidere a
distanza tramite messaggi subliminali, anche per telefono, e per mezzo di strane apparecchiature,
oltre che con speciali onde elettromagnetiche utilizzando una comunissima
radio.
Sappiamo che un'altra opera di estremo
interesse sta prossimamente per essere data alle stampe, sempre per la Edaat
Framar Editrice La Gaia Scienza: “Alla ricerca della mitica Thule”, in cui
si parla delle spedizioni ed esplorazioni naziste nel mondo, dalle ricerche archeologiche delle SS-Ahnenerbe alle esplorazioni artiche e antartiche alla scoperta del
mitico regno sotterraneo di Agharti, culla di ogni civiltà
secondo certe tradizioni... Secondo i suoi studi, il tutto
resta leggenda, o potrebbe essere realtà il mitico Regno del Prete Gianni, un
altro mondo al centro della nostra terra, e vi può essere qualche collegamento
col segreto dei Templari?
'Prossimamente entro gli inizi del 2006,
uscirà sempre per la Edaat Framar editrice la Gaia Scienza, una mia nuova
opera, “Alla ricerca della mitica Thule” dove si parla ampiamente di quasi tutte
le spedizioni compiute dagli studiosi inseriti nelle SS e chiamata Ahnenerbe
Forschnng und Gemeinschaft, ovvero l'Istituto di studi e ricerche dell'eredità
ancestrale germanica. Gli appartenenti a tale istituzione erano animati da un profondo spirito della ricerca per la conoscenza,
attraverso ipotesi e teorie alternative, rivoluzionarie e anticonformiste. In
tale contesto si devono inquadrare le varie spedizioni nel mondo per
trovare il mitico regno sotterraneo di Agharti, che secondo certe tradizioni, sarebbe stata la culla di ogni civiltà. Anche il mitico
regno del prete Gianni fu oggetto di ricerca da parte del suddetto istituto
incorporato nelle SS. Molti studiosi ubicherebbero tale regno nella attuale
Etiopia e sicuramente secondo quanto ci riferiscono documenti da
poco tempo declassificati, ci sarebbe stato un collegamento con i leggendari Templari. Infatti, quando "tale regno fu in pericolo per il tentativo di
invasione da parte dei Musulmani, accorsero in loro aiuto proprio i Templari
del Portogallo, riuscendo così a preservarlo dalla forzata islamizzazzione. Da
considerare che in Etiopia c'è una forte presenza dei cristiani Copti che come
fulcro ha il lago Tana dove si dice vi sia conservata l'Arca dell'Alleanza,oggetto
di ricerca anche questo di un reparto nazista tra il 1936 e il 1941.
Un altro testo al quale sta
ancora lavorando illustra i vari luoghi enigmatici della nostra Italia, e i
fenomeni più misteriosi che vi si verificano, inspiegabilmente...
Può preannunciarci qualcosa in merito?
Quest'altro libro su cui sto
lavorando riguarda gli "inspiegabili fenomeni" avvenuti in Italia, di cui
gli ultimi eventi rimasti tutt'ora irrisolti accaduti all'inizio del 2004
presso Canneto di Caronia in Sicilia, dove si sono verificati effetti
elettrostatici, incendi di veicoli e mortalità inspiegabile di molti animali.
Effetti che colpirono con la stessa intensità San Gottardo presso Vicenza nel
febbraio del 1990. Molte le spiegazioni, dall'ipotesi iperspaziale alle
supposizione geofisica, alla distorsione temporale a ipotesi sulla presenza di
entità non di questo mondo, o riconducibile al fenomeno delle "autocombustione
umana". Fenomeni inesplicati che continueranno a far discutere.
Per concludere, a suo giudizio la scienza di que sto nuovo millennio sarà in
grado di darci finalmente delle risposte ai tanti quesiti che da millenni ci
portiamo appresso, tra dubbi e incertezze, desiderosi di un po' di luce e verità?
La scienza soprattutto nel XX secolo, ha fatto passi da gigante, ma non è in
grado di risolvere tutti i misteri di questo mondo, infatti se alcuni fenomeni
inspiegabili non sono riproducibili in laboratorio allora le spiegazioni potranno essere prese nel campo paranormale ed esoterico'.
| |
 |
rubrica |
|