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Gualtiero De Santi
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È stato
Professore Ordinario di Letterature Comparate presso la Facoltà di Lingue e
Letterature straniere dell’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”;
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Ha insegnato
Storia del cinema presso l’Università di Udine nell’A.A. 1990/91;
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Ha insegnato
Elementi di regia all’Accademia di Belle Arti di Urbino negli A.A. 1978/79 e
1981/82;
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Dal 01/05/1965
al 30/09/1967 ha collaborato al Centro di Studi e Ricerche sulle Poetiche
Moderne, diretto da Carlo Bo e Mario Luzi presso l’Ateneo feltresco;
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Ha fatto parte
del Centro Studi sui Beni Culturali marchigiani del Rinascimento;
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Ha diretto
insieme a Massimo Puliani il Festival di Teatro Orizzonti.
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Ha fatto parte
del Comitato scientifico del Premio Bizzarri, dedicato al documentario, per poi
assumere dal 2004 al 2007 l’incarico di Direttore Artistico (adesso ne è
Consulente Artistico);
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È stato docente
di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso le
medesime facoltà e università dall’A.A. 1993/94, e di
Letteratura Italiana al Corso di Lingue Orientali dell’Università di Urbino
“Carlo Bo”;
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È membro attivo
della S.I.C.L., la Società Italiana di Comparatistica Letteraria, e socio della
Association Internationale de Littérature Comparée (A.I.L.C.);
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È membro
dell’Associazione per gli Studi di Teoria e Storia Comparata della Letteratura.
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È membro
dell’ICLA (International Comparative Literature Association)
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Fa parte
dell’Associazione degli Italianisti Italiani (A.D.I.)
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Dirige la
collana dei Nuovi Quaderni Reboriani per la Marsilio
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È responsabile
della parte scientifica e editoriale della Associazione Amici di Vittorio De
Sica (Roma)
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Fa parte del
comitato di redazione della rivista “Fermenti”
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È direttore
della rivista di cultura e poesia dialettale, “Il Parlar franco”
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È stato
vicedirettore di “Pelagos”, rivista di letteratura e cultura creativa
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È direttore
della rivista “Carte urbinati”
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Dirige la
rivista on line “Libero” della Fondazione Bizzarri
Ha fatto parte
del comitato organizzatore di numerosi convegni:
– Convegno
nazionale su Sandro Penna, Perugia, 24 -26 settembre 1990.
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“Poesia
dialettale romagnola del ‘900”, S.Arcangelo di Romagna, 14-16 dicembre 1989.
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“Clemente
Rebora nella cultura italiana ed europea” (Rovereto, 3-5 ottobre 1991);
“Pasolini - Ideologia e stile” (Urbino, novembre 1976).
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“Bruno Fonzi,
le insidie dell’intelligenza” (Università di Urbino, 10-11 aggio 1988).
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“Zavattini, la
leggerezza del pensiero” (Università di Urbino, 27-28 novembre 1990).
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“Mario Luzi /
Luciano Sampaoli - Il Tempo tra Poesia e Musica” (Longiano, 10 dicembre 1995).
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“Le prose di
Clemente Rebora” (Rovereto, 13-14 maggio 1998).
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“Oreste Macrí e
Leone Traverso - Due protagonisti del Novecento - Critica - Traduzione - Poesia”
(Università di Urbino, 1-2 ottobre 1998).
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“Il sacro in
Pasolini” (Loreto, 31 ottobre 1988).
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“Leopardi e la
musica nel saggio di Clemente Rebora” (Recanati, Centro Nazionale di Studi
Leopardiani, 17-18 dicembre 1999).
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“I piccoli
maestri in ombra del Novecento: il magistero dei poeti della Voce”,
Borgomanero, 14 ottobre 2000.
“Le Teorie
della Letteratura nella Modernità”, Urbino, 12-13 ottobre 2004;
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“L’ultimo
Rebora, 1954-1957, Trento, Centro Rosmini, 15 dicembre 2004
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“Le ‘Carte’
poetiche di Egidio Mengacci”, Università degli Studi “Carlo Bo”, Urbino, 7-8
agosto 2008.
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“Marino
Piazzolla nel centenario della nascita”, Urbino, Università degli Studi “Carlo
Bo”, 20-21 aprile 2010.
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“Un flâneur a
Roma -Marino Piazzolla”, Roma, Biblioteca Nazionale, 12 maggio 2010.
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“Spazio /
Tempo: un progetto culturale”, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”,
Collegio Raffaello, 15-16 ottobre 2012.
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“Rebora,
pedagogia dell’umiltà”, Urbino (Università degli Studi “Carlo Bo”) - Pesaro
(Hotel Museum Alexander), 27-28 novembre 2012.
Ha pubblicato diversi libri sia di
letteratura ed arte che dedicati al cinema e al teatro.
I suoi interessi di saggista spaziano dalla saggistica letteraria alla
musica, dal teatro alla storia del film, dalle arti figurative alla filosofia,
privilegiando in modo più peculiare sia il cinema sia l’ambito della poesia e in
genere della letteratura, tanto italiana che straniera. Ha studiato in modo più
peculiare il Romanticismo europeo (specie nel rapporto tra le letterature del
nord e quelle del sud), il romanzo a cavallo tra '800 e '900, e momenti
centrali della nostra cultura, dallo spazio mistico alla letteratura
garibaldina, dal meridionalismo alla poesia novecentesca.
Ricca è la raccolta di
Saggi sulla letteratura e sulll'arte e
Saggi dedicati al cinema e al teatro.
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