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Introduzione a
Compos mei
Mariella Bettini
Gianni
Calamassi rappresenta ciò che ogni aspirante poeta vorrebbe diventare perché per
lui è naturale osservare la società privo di ogni pregiudizio, semplicemente con
gli occhi dell’anima, inseguendo con ingordigia le sensazioni infinite che, ogni
ora del giorno e del tempo, la natura e tutti gli esseri viventi possono
trasmettere.
Per questa capacità di percezione, l’autore riesce ad animare oggetti senza
vita, lambiti da fenomeni naturali ed umani (Panchina). Gli accidenti, le
esperienze della vita, spesso, vengono solo sfiorate in un susseguirsi di
accenni che riescono a toccare il passato, alludere al futuro, anche quello
metafisico, sempre con la delicatezza e la forza del sentire profondo che va al
di là dell’uomo e partecipa del mistero in cui tutto è immerso ma dal quale, a
volte intravediamo una luce che, in fondo, non sembra poi tanto lontana (Grun,
Grun; A una madre).
Spesso, infatti, riesce ad essere confortante sebbene non ci risparmi le
crudeltà della natura, dell’uomo e del mondo tutto, delle sofferenze profonde a
cui è sottomesso, della brutalità degli avvenimenti naturali ed umani che
dobbiamo sopportare.
Eppure la lettura risulta catartica e la nostra anima riesce a sollevarsi come
una traballante mongolfiera su una distesa di ulivi sferzati con forza da una
vigorosa tramontana.
Molto importante è anche il tema dell’amore, quello che fa sapere i capelli
dell’amata di dolce profumo di lavanda come i suoi occhi, luce lunare che
illumina la notte (Donna). E’ l’amore che sa di eterno, sono le
sensazioni che si confondono con la società e diventano universali (Cerco
nell’aria un’emozione).
Non mancano fra i suoi scritti, quelli ispirati ad una maieutica sociale dove si
susseguono frammenti di vita privata e collettiva, senza tempi di meditazione.
Comunque, il meglio di sé, l’autore lo dà quando lascia pulsare la vita dentro
la sua anima, dando significato alle emozioni della vita.
Quando “smette
di piangere” insieme alle emozioni, svanisce anche l’alba ed il tramonto dei
giorni.
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autore |
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