Compos Mei

Note critiche brevi
Prima parte; La Donna
Mariella Bettini - Viene espressa, in generale,
profonda passione come solo l’amore
più puro e nello stesso tempo carnale
può destare, un amore, in fondo, che l’autore
non ha sentito di vivere completamente e che per questo assume, dentro l’animo, la dimensione dell’eterno.
Su: Donna
Mariella Bettini - I profumi dolci della lavanda
che emanano dai capelli
e lo sguardo che illumina la notte
come la luna illumina
le notti, si mescolano alle
parole che
“ seppure
sussurrate da labbra come
petali di
rose, graffiano l’aria
e lasciano
impronte che
sembrano tagli
“ come a nascondere l’immensa dolcezza
di un’idea
e una
violenta realtà.
Su: Il mio amore ha nascosto
Mariella Bettini - Qui viene
espressa
la
disperazione
eterna
per
aver
perso
l’amore,
quell’unico sentimento in grado di
illudere gli uomini di non essere soli; “ Le lacrime sono nascoste dietro
steccati di
rovi dai fiori
bianchi” Come in un
carcere
che non
conosce
violenza, come in uno stato di mezzo dove “ i sospiri
si nascondono dietro nubi di capelli “. Cioè l’autore
rappresenta il
suo amore
nascosto tra le spighe di
grano, increspato
dal vento, dove
però ancora la
sua totale
solitudine (
rappresentata dall’immagine dei
papaveri rossi ) non si vede/sente
perché è ancora troppo forte il ricordo.
Nicole Martini - Meravigliose G. I tuoi lavori sono
superlativi. Grazie infinite
Su: Prendimi per mano (donna)
Mariella Bettini
- Ancora il tema dell’esitazione,
l’oscillazione fra il desiderio della
vita, rappresentato dal “calore di queste mani “ che
comunicano la : “necessità di corse
senza sentieri” e la consapevolezza
di non
aver scelto
di
vivere,
perciò l’autore
chiede di
poter
essere preso per mano a vedere questa
vita fatta solo di ricordi,
immaginandosi “ un bagaglio innocuo
“ in quanto ormai “ senza esigenze né
richieste “. Si sente forte tutta l’impotenza di fronte a ciò che
non potrà più essere.
Su: Mi scalda ancora il mio abbraccio
Mariella Bettini
- Il ricordo
di un
abbraccio caldo
“ come l’aria tiepida di
fumo “ fa da trampolino per ritornare
ancora più
indietro nella
memoria e
riportare alla
mente
quella sensazione
del “ mantello
che avvolge
da piccoli “, il primo
giorno di scuola
quando per
mano alla mamma si percorre il
tragitto verso un mondo ignoto del futuro.
Su: Cerco nell'aria una emozione
Mariella Bettini
- E’ questa la lirica più struggente
dove il ricordo dell’amore si
mescola alla sua eternità, dove il
passato
si unisce
al presente
perché tutto
ciò che
è,
sa
cosa è
stato;
così il ricordo perenne
di un profumo, il ricordo delle parole
che ancora sono fresche come “ uno
scroscio “, il ricordo di un volto che
ormai si riconosce tra “ le nuvole che ombreggiano le case”; nel sole
sono impresse le sue
schermaglie verbali e la voglia di
felicità e tutto fa come uno scialle che circonda
di profumo l’autore e riscalda l’ambiente
anche nella notte.
Le immagini, disegnate dalle parole di questa
lirica hanno il sapore dell’eterno e le
sensazioni dell’animo
confondendosi con la
realtà, diventano universali.
Su: Ancora un abbraccio
Mariella Bettini
- C’è tutta
la grandezza
della paura
della solitudine, percepita qui come
un abbraccio
che si teme essere irrimediabilmente
interrotto per un niente , qui rappresentato da un “monosillabo” e c’è anche la consapevolezza
dell’impossibilità di
esprimersi senza quel
“calore ( come le gemme della siepe non
fioriranno”) eppure ancora pulsa quella speranza
incosciente dell’essere innamorato ( “su”
riposagli accanto ).
Su: Galoppa
Mariella Bettini
- Ben chiaro è rappresentato
uno stato
d’animo contrastante fra un desiderio
frenetico, rappresentato da questa immagine
del galoppo
presente in
ogni inizio di strofa e l’esitazione a consumarlo.
Nella 1^ strofa viene contrapposto il
riposo di questo amore e la
preoccupazione che anche il volo di un
uccello possa
svegliarlo.
Nella 2^ strofa questo amore viene unito al cielo ma in un abbraccio freddo.
Nella 3^ strofa c’è il timore che il rumore
degli zoccoli
di questo
ipotetico galoppo possa
svegliarlo. Nell’ultima troviamo
una osservazione forte,
oltre ogni esitazione ”fermati
amore e nitrisci forte” come ad affermare
l’unicità ( perché gli animali
del deserto non ti conoscono).
Su: Aspetto ad incontrarti
Mariella Bettini
- E’ l’attesa
di un
incontro, l’assaporarne tutti
gli attimi
che
lo precedono,
così
le ombre
del sole sono
viste come
“ghirlande di
trine sulla
fronte delle
fanciulle” c’è
“sangria fresca sul tavolo di marmo” “le bimbe danzano un girotondo a
formare una pesca”.
Tutto è solare, eccitante come il sole
che tramonta e placca d’oro il campanile.
Su: Abbiamo fatto all'amore
Mariella Bettini
- Breve scritto di forte intensità; è espressa l’asprezza della vita
che si mescola alla durezza della natura.
Vigorosa l’immagine della difficoltà di
vivere anche l’amore, toccante il passaggio dove l’autore si scusa per la violenza
proferita
con le sue parole “ non ascoltarmi……
Su: Ho smesso di piangere
Mariella Bettini
- Sembra quasi il testamento dell’autore è come
se volesse liberarsi di ogni suo avere spirituale
per intraprendere
una vita
monastica; si libera
di tutte
le sue
sensazioni, di tutte le emozioni, man mano
si spoglia di ogni più
piccola vibrazione
fino a smettere di pensare a quelle mani calde del
suo amore.
Insieme alle emozioni sparisce il significato
di tutto così
anche l’alba di un settembre diventa sterile, tutto è senza vita come la
sua anima.
Su: A Puccio
Mario Sodi -
“Ho nel
cuore la spina/ della tua ferita/…/ Ho messo fiori secchi/ sulla mia scrivania”:
non sappiamo cosa sia accaduto, ma la drammaticità delle parole ci attrae. Il
cuore di chi scrive è sensibile come la ferita di chi è stato offeso. E “la
spina” del dolore è come una parte del roveto rappresentato dai fiori secchi,
ammonimento di una bellezza umiliata.
Su: Novembre 96
Mario Sodi -
“ Seguo i pensieri che insorgono all’alba/…/…prima/…(della) rotta/…della
ragione”. Ecco il poeta a duellare fra sogno e ragione: ora la ragione ha la sua
meta e la sua rotta, sembra sapere tutto, lei. Ma è il non sapere che il poeta
ama, il non visibile. Il “naufragar” gli è dolce.
Su: Donna e Il mio amore ha nascosto
Nicole Martini -
Meravigliose G. I tuoi lavori sono superlativi. Grazie infinite
|