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Santa Lucia, 13 dicembre
Festa della luce
La festa di Santa Lucia è una
delle ricorrenze legate anticamente alla simbologia e ai riti di tipo magico
riferiti alla luce. Infatti,
prima
dell’introduzione del calendario moderno (1580) la festa si
celebrava il 21 dicembre il giorno del solstizio d’inverno quando le ore di luce
della giornata sono al minimo annuale. Da qui il detto “S. Lucia il giorno più
corto che ci sia”. E’ una festa che raccoglie in sé la tradizione di antichi
culti pagani e contadini legati al ciclo solare. Con l’avvento del Cristianesimo
molti di questi riti, non potendo essere sradicati dalla tradizione locale,
vennero fatti sopravvivere dando loro o aggiungendo connotazioni religiose.
La
storia di questa Santa, che racchiude etimologicamente già nel nome la parola
luce (dal latino lux), è intessuta di molti elementi di leggenda e di molte
versioni che la rendono ancora più interessante perché testimoniano la grande
venerazione di cui ha sempre goduto.
Lucia nasce in Sicilia a Siracusa e, anche se non si conosce con
certezza l’anno, lo si è voluto fissare al 283 perché la sua passio
afferma che subì il martirio sotto Diocleziano e morì il 13 dicembre 304. Un
testo che accompagna l’annuncio delle celebrazioni religiose per il 13 dicembre
a Siracusa, cita :
“Secondo la passio la giovane apparteneva a una ricca
famiglia siracusana, promessa sposa a un pagano. Per una malattia della madre
compì un viaggio a Catania, per visitare il sepolcro di S. Agata, sul quale
pronunciò il voto di conservare la verginità. Distribuì perciò i beni ai poveri
e rinunciò al matrimonio. Arrestata su denuncia del fidanzato, fu sottoposta a
diverse torture: condotta in un lupanare, trascinata da una coppia di buoi,
cosparsa di pece bollente, posta sulla brace ardente. Per sfuggire al carnefice
si strappo gli occhi. Solo dopo questi tremendi tormenti cadde sfinita e morì”
Secondo un’altra tradizione sembrerebbe invece che fu per ordine
di Diocleziano che le furono strappati gli occhi e che questi, per miracolo, le
fossero stati restituiti da Cristo. Santa Lucia venne allora considerata ovunque
la protettrice della vista e colei che restituisce la luce ai non vedenti.
Le sue ossa non si trovano a Siracusa perché furono trafugate
dai Turchi. Vennero poi recuperate a Costantinopoli dai Veneziani che, portate a
Venezia, le dedicarono un chiesa che prende il suo nome. Quest’anno però, in
occasione del 1700° anno del suo martirio, Santa Lucia torna per breve tempo a
Siracusa. Le sue spoglie verranno trasferite da Venezia alla Basilica di Santa
Lucia al sepolcro perché la città di cui è la Patrona possa festeggiarla con il
grandioso corteo della statua d’argento, trasportata da sessanta uomini e con
altre manifestazioni giubilari.
La festa di Santa Lucia e il suo culto sono molto diffusi anche
nei paesi nordici, essa preannuncia l’arrivo dei mesi di luce dopo un lungo
inverno. In Svezia, dove la festa è molto sentita, il 13 dicembre i bambini si
travestono da Babbo Natale e le bambine indossano il costume tipico di Santa
Lucia. Si gustano dolcetti tradizionali, gli adulti bevono glogg, un vino caldo
con mandorle e uva passa e cantano canzoni tradizionali e religiose.
In questo periodo nella nostra
regione, ma anche in Emilia, in Liguria, in Friuli, si organizzano sagre e
mercatini che anticipano quella che sarà l’atmosfera natalizia. Oltre a queste
usanze, sempre più persone trovano in questa festa anche l’occasione per creare
momenti d’incontro fra amici, ponendo la Luce come simbolo e protagonista con
candele di tutte le fogge e colore, ma anche con piccoli falò nei giardini. E’
un modo suggestivo per ritrovare, in un periodo di delicato trapasso
stagionale, nella luce mutevole della fiamma, nel suo calore, una chiara
simbologia spirituale del fluire delle cose, dell’alternanza della notte e il
giorno, dell’”eterno ritorno”. Far sopravvivere e ricordare la festa di Santa
Lucia, la Santa della luce, è anche cercare di valorizzare una parte delle
nostre tradizioni, darci delle cadenze, metterci in relazione con un patrimonio
che ci dà identità.
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