Antologia critica su
Tra questo e l'altro

Francesco Desiderio
Oggi e Domani, Pescara, Luglio 1976

«…La raccolta del Lippo ha una sua inconfondibile fisionomia, e rivela uno studio attento e preciso, e forse anche troppo puntiglioso e meticoloso dell’espressione, del linguaggio poetico…».

Mario Grasso
Testi e Testimonianze, Biancamartina editrice, Udine, 1976

«…Angelo Lippo non punta a sbalordire; la sua è poesia di vari momenti dello spirito, espressa con decisione e tendente alla constatazione e, ancor più all’introspezione. Ne derivano continue riflessioni ad alta voce che proiettano amarezze, disillusioni e scetticismo...».

Bino Rebellato
Rassegna Salentina, Lecce, Sett/Ott. 1977

«…Una voce singolare, semplice, sommessa, immune di ogni forzatura, la quale riesce a identificarsi in una esatta ed essenziale espressione poetica, serbando una propria fresca immediatezza e che – al di lè di ogni anche più forbita esercitazione letteraria – raggiunge una matura e felice compiutezza…».