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Wilma Minotti
Cerini
da: La strada del ritorno,
Guido Miano Editore, Milano 1996
Il campo
Tu mi chiami
continuamente
all’altra riva,
ed io, che da tempo
ho cominciato a navigare
per giungere al Tuo porto,
non mi risolvo,
e continuamente mi volgo
verso il "campo"
perché temo
d’aver lasciato
traccia
dell’infestante Mala,
e col loro fetore
Vikshepa e Avarana,
possano celare
il delicato profumo
dei fiori Jnana e Bhakti
che ho nutrito
con l’amore e le lacrime
della mia disperata lotta
di ogni giorno.
Perché il "campo"
è tutto ciò che posso offrire
giungendo al Tuo porto.
Mala = sozzura del vizio, della malvagità, della passione.
Vikshepa = danno dell’ignoranza che cela la verità e rende attraente e
desiderabile la menzogna.
Avarana = è la sovrapposizione del transitorio sull’eterno, delle
divisioni dell’individualità sopra l’Universale.
Jnana = conoscenza. Bhakti = devozione e amore verso Dio.
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autore |
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