| |
Wilma Minotti
Cerini
da: La strada del ritorno,
Guido Miano Editore, Milano 1996
Ninõs de Rua
La sera
brilla
di lacrime inespresse,
corpi raccolti
in solitari abbracci,
sferiche protezioni
a estremi oltraggi.
Risucchiati a migliaia
in uteri d’asfalto,
madri inopportune,
fredde e dure,
graffianti,
su teneri riccioli
abbandonati
a mani di medusa.
Passa così la notte,
una tra mille,
e vi rincalza le coltri
con stelle cadenti,
con petali, posati
sulle piccole occhiaie,
da sbuffi d’aria
di lontani fiori,
con scrosci improvvisi.
E voi…
ninõs de Rua,
rabbrividendo
su sogni d’argilla,
vi richiudete.
Sempre più
sassi dell’acciottolato,
sempre più feti,
sempre più non nati.
Da qualche parte
una donna di Samaria
cammina e piange.
| |
 |
autore |
|