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Pietro Nigro
articoli
POESIA:
non ambizione, ma comunicazione ed elevazione
La comunicazione comunque espressa, o con i
mezzi tecnologici, o più spiritualmente fattiva, con i mezzi artistici, porta
ad un rapporto umano che una comunanza di interessi e il contatto fisico fanno
evolvere in una convivenza interiore, un matrimonio di anime che è lo scopo
ultimo dell’arte nella sua espressione più alta. Questa comunicazione
determina uno stato mentale che è presupposto per la costruzione di un’area
sociale ben definita, basata sull’emotività artistica e poetica, non
massificante, ma fondamentalmente individualistica, depositaria di esigenze
sociali, di elementi costruttivi dei rapporti fra uomini, esseri viventi,
ambiente, natura, tentativo di scoprire intuitivamente la strada giusta verso la
civiltà, sinonimo di amicizia secondo il significato etimologico: amore quale
principio e fine del nostro corso vitale.
Non per gretta e stupida ambizione. Non
rivendica nulla per sé, il poeta, se non fosse per il piacere di soddisfare la
sua esigenza di comunicare con gli altri tramite uno strumento artistico qual è
la poesia. Sì, il piacere di trasmettere agli altri le stesse emozioni, la
stessa gioia o sofferenza che l’hanno prodotta, indipendentemente da interessi
o sollecitazioni provenienti da ambienti o club culturali, essendo le
frequentazioni del poeta solo nel territorio dell’anima e dell’ambiente che
lo circonda da cui l’anima trae linfa. Quanta gente si trova oppressa da
problemi in qualche caso insormontabili, problemi esistenziali, materiali e non,
che fanno apparire meschini i consensi culturali, importanti o no, gli abiti da
sera e le cene,..."le feste culturali". Ma quanta poca festa nella
sofferenza di chi non ha niente per soddisfare le essenziali esigenze di vita, e
tanto più in chi soffre fisicamente.
Non è forse il poeta il più sensibile
osservatore dei fatti umani che non solo evidenzia e trasmette, ma analizza con
profetica intuizione, ricavandone valide indicazioni per la soluzione degli
annosi problemi umani? Ma quanta poca sensibilità in chi dovrebbe, grazie alla
sua sedicente maturità e ai suoi sedicenti interessi sociali, curare i rapporti
tra l’espressione poetica e le attività socio-politiche per una reale
crescita civile!
La poesia in ogni caso rappresenta una guida
al giusto percorso che la società deve seguire nel suo continuo evolversi. Ma
affinché le intuizioni poetiche possano dare dei risultati è essenziale che il
terreno sia fertile, e per questo le istituzioni culturali e scolastiche devono
preoccuparsi della diffusione della poesia senza i soliti individualismi
che hanno un solo obiettivo: l’affermazione personale, il successo, il
"divismo", veri nemici della finalità della Poesia.
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