| |
Pietro Nigro
da: Miraggi, 1989
Successiva
Ho visto seccare il torrente
Ho visto seccare il torrente sotto il carrubo
e l’alveo è così bianco come mucchio d’ossa al sole
a lastricare postume strade di percorsi perduti
verso l’eterno che da sempre insegna il saggio.
Cosa sarà dei miei sogni
che non hanno avuto il tempo di esistere
e dei bianchi mandorli di gennaio
che serpeggiano da Noto in due filari
verso la piana di Avola,
e del mare che da lontano inazzurra i miei pensieri
e del cielo che mi parla di spazi infiniti
e degli uccelli che m’invitano a vincere le leggi fisiche
e a svettare verso inaccessibili mondi.
Cosa sarà di tutto ciò che amo e mi ama?
Cadrà e scomparira nel buco nero della mia vanità
a cancellare per sempre lusinghe di futuro?
Non voglio fiori bianchi sulla mia
tomba,
ma
certezze.
| |
 |
autore |
|