Poesia di Jamina Stojan
tradotta da Daniela Quieti
tratta dall'opera collettanea
Poesia e narrativa contemporanee
curata da Ubaldo Giacomucci
Empty people
Hall tiled with expensive marble
empty people walk
like shadows without reflection
sleepy walkers with empty
shells
stone heads without ego
sound of poem to turn on feeling
light to light a smile of meeting
to revive this deserted place
piano scatters the odour of snobbery
candlestick’s flame with starlight
it is so sad to misunderstand the play of lights
to admire artificial flowers and money
and to worship the Golden Calf...
(Translated from Serbian by Stojan Jamina)
Esseri vuoti
Vestibolo di costoso marmo rivestito
esseri vuoti vagano
come ombre opache
camminatori sonnolenti con vane conchiglie
teste di pietra senza identità
canto di poesia ad accendere un sentimento
luce alla luce un sorriso nell’incontro
a rianimare questo luogo deserto
pianoforte diffonde odore di snobismo
fiamma di candeliere con alone di stelle
è così triste fraintendere il luminoso gioco
per ammirare fiori finti e denaro
e adorare il Vitello d’Oro…
(Poesia di Stojan Jamina, tradotta dall’inglese da Daniela Quieti)
Dall’Introduzione di Ubaldo Giacomucci
Un’antologia
di poesia e narrativa che testimonia le voci e le scritture emergenti in campo
nazionale, con alcune presenze internazionali di grande suggestione.
In particolare,
è possibile raccogliere per aree di ricerca e per dimensione stilistica gli
Autori qui antologizzati, che in questi testi ci offrono una campionatura
significativa del proprio operare.
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