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Massimo Toffanin
Premi letterari conseguiti
La grande storia in
minute lettere
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2021 |
Premio Gian
Antonio Cibotto - sez. Saggistica “100 anni di storia italiana” |
Premio della
Giuria |
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Il Premio della Giuria
viene conferito al saggio edito “100 anni di storia italiana. Prima
Guerra Mondiale: Antonio Toffanin una storia minima” (Valentina
Editrice) di Massimo Toffanin con la seguente motivazione:
Un’opera esemplare che mette in luce il lato oscuro della storia: quello
di chi non ha storia. Ci parla di un Veneto di fine Ottocento devastato
dalla fame, dalla miseria, dalle malattie. Ci parla di Angela,
coraggiosa e intraprendente che, rimasta vedova con una figlia, si
trasferisce a fine 800 dal suo paese natale ad un’altra località veneta
dove trova lavoro e si risposa. Avrà un altro figlio, il protagonista di
questo libro. Un ragazzo, Antonio, chiamato giovanissimo alle armi
nell’ultimissimo scorcio della Grande Guerra. Uno dei tanti che diviene
l’emblema di una situazione generale. Una storia, la sua, che riprende
vita attraverso 79 lettere scritte tra aprile 1918 e il marzo 1919.
(Il Presidente Angioletta Masiero, Lendinara 10/10/2021) |
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2018 |
Premio “Poesia Prosa e Arti figurative”,
Premio Teatrale “Angelo Musco”, Giardini
Naxos (Catania), sez. “Libro edito – Saggio per “La grande storia in
minute lettere” |
Premio speciale per la memoria storica |
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Le vicende di due
sposi potrebbero, e dovrebbero, essere un fatto privato, ma quando si
intrecciano con la storia, e con eventi epocali, esse assumono un
rilievo e un’importanza diversi. E Maria Luisa e Massimo Toffanin da un
carteggio raccolto e commentato ordinatamente e certosinamente hanno
creato un racconto, quasi un romanzo, dove la vicenda personale di due
sposi, colta nell’arco di circa 10 anni, si allarga e si innesta nel
ceppo della grande storia, negli eventi tragici del secondo conflitto
mondiale, trasmettendo e lasciando un messaggio di amore, di coraggio,
di speranza, nonostante le vicissitudini dei protagonisti, anche oltre
le brutture della deportazione, della prigionia, degli stenti e delle
sofferenze della guerra, per cogliere e risalire, da quello personale,
al disagio di un’intera nazione, lanciando e lasciando un messaggio su
cui ancora e sempre riflettere. (Maristella
Dilettoso) |
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2018 |
XII
Premio letterario internazionale Maestrale San Marco– Sestri
Levante – Sebastiano Schiavon – lo strapazzasiori |
Medaglia Presidente della Camera |
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“Corposo e
significativo saggio storico-biografico su un personaggio straordinario,
Sebastiano Schiavon, che agli inizi del ‘900 praticò un’attività
politico-sociale in difesa dei deboli, impegnandosi così radicalmente e
appassionatamente da meritarsi il soprannome di strapazzasiori” – Il
presidente della Giuria Graziella Corsinovi |
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2018 |
Poesia e Prosa e Arti figurative
e premio Angelo Musco – “Il Convivio”, Catania |
Premio speciale per la memoria storica |
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2018 |
Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa Le grazie – Porto
Venere (La Spezia) |
Primo premio |
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“La grande storia in minute lettere” è un romanzo storico epistolare che
ricostruisce, su base documentale, un periodo molto importante e
drammatico della nostra storia, raccontato dalla voce di chi la guerra
l’ha combattuta e vissuta, non solo progettata dietro le quinte al
riparo dalle artiglierie, dal freddo, dalla disperazione. Un libro che
ha il merito di proporre, con spirito di osservazione e minuzia di
descrizione il dramma, il dolore e la sofferenza umana che i libri
scolastici solitamente ignorano. Uno stralcio di vita lungo dieci anni
che prende luce attraverso lo sguardo di Gino, giovane internato
militare italiano, testimone e a suo modo piccolo ed esemplare
protagonista di momenti drammatici del periodo prebellico e bellico
della grande guerra, e della sua sposa Lia che lo accompagnerà passo
passo nel suo difficile percorso grazie ad una fitta corrispondenza,
unica possibilità concessa a conforto delle misere esistenze coinvolte
nella guerra. La scrittura e la struttura narrativa assecondano
pienamente lo spirito di quest’opera: il linguaggio delle lettere si
intreccia tra speranza e disincanto, tra solitudine, tenerezza e
solidarietà. Sono presenti note esplicative e immagini fotografiche che
coinvolgono il lettore e rendono l’opera assolutamente realistica. Un
romanzo con riferimenti storici precisi scritto perché chi legge possa
conoscere, comprendere e non dimenticare. (Patrizia Fiaschi) |
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2018 |
I Concorso
Gian Antonio Cibotto - Saggistica: La grande
storia in minute lettere |
4° premio |
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I due autori, con competenza e passione, ricostruiscono, attraverso un
carteggio privato, la storia d’amore di Gino e Lia sullo sfondo del
ventennio fascista, del periodo prebellico e bellico fino al settembre
del 1945. Dalla corrispondenza fra i due innamorati emergono
interessanti informazioni su Padova, storie di vita militare, emozioni e
sofferenza del periodo di prigionia, toccanti parole che partono dal
cuore dei protagonisti e giungono fino a noi. Un’odissea, quella di
Gino, che “tra richiami, addestramenti, guerra in Grecia e prigionia,
prima in Polonia, poi in Germania, durerà fino al settembre 1945”.
Un’opera esemplare che tocca il lettore fin nel profondo e suscita
partecipazione. Un’opera che parla al cuore. E mette a nudo l’assurdità
della guerra, di ogni guerra.
Il
Presidente del Concorso (Angioletta Masiero) |
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2017 |
VI
Premio
Città di Pontremoli -
Narrativa edita: Come nasce un sindaco |
Premio della Giuria |
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autore |
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