Sebastiano Schiavon, lo “strapazzasiori”
Presentato a Palazzo Santo Stefano
il libro Sebastiano Schiavon lo strapazzasiori
L’assessore Massimo Giorgetti: “Valorizziamo il patrimonio culturale locale”.
Ricordare la figura di uno degli uomini politici padovani più importanti del
Novecento. È questo lo scopo con cui è stato scritto il libro Sebastiano
Schiavon lo “Strapazzasiori”. Il volume è stato presentato ieri a Palazzo Santo
Stefano alla presenza dell’assessore provinciale alla Cultura Massimo Giorgetti
e dell’autore Massimo Toffanin.
“La
Provincia di Padova – ha evidenziato l’assessore Giorgetti – continua il suo
impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale locale. È con piacere che
l’Amministrazione Provinciale partecipa alla divulgazione di questo approfondito
e documentato lavoro biografico, augurando in particolare ai più giovani, di
conservare la memoria dell’impegno morale, sociale e politico delle generazioni
che li hanno preceduti”.
Una
vita breve, intensa e sfortunata quella di Sebastiano Schiavon, il leader
cattolico che all’inizio del ‘900 infiammò il territorio padovano con la sua
azione sociale e politica a favore dei contadini. Impegnato dapprima come
Consigliere comunale e provinciale, Schiavon alle elezioni del 1913, le prime a
suffragio universale maschile, venne eletto Parlamentare nel collegio
Cittadella-Camposampiero, diventando così il deputato più giovane e più votato
d’Italia. Venne rieletto nel 1919, ma la sua carriera politica terminò
improvvisamente nel 1921, otto mesi dopo, all’età di 38 anni, Schiavon morì. Il
libro di Massimo Toffanin ricostruisce con estrema precisione, anche attraverso
l’utilizzo di documenti inediti, l’esperienza umana e politica di questo
importante personaggio, nato a Roncaglia di Ponte San Nicolò nel 1883.
“Ho
iniziato ad interessarmi alla figura di Sebastiano Schiavon casualmente, – ha
spiegato Massimo Toffanin – mentre sistemavo alcune carte di famiglia. Ad
incuriosirmi è stato un vecchio biglietto in cui Stanislao Ceschi elogiava la
dedizione e l’operato di Schiavon. Ho deciso di approfondire subito le mie
conoscenze e ho intrapreso una lunga e dettagliata ricerca. Questa pubblicazione
vuole rendere onore ad un uomo di cui poche persone conoscono l’operato”.
All’incontro erano presenti anche il Senatore Luigi Gui, gli ex presidenti della
Provincia di Padova Candido Tecchio e Franco Frigo, il Sindaco di Ponte San
Nicolò Giovanni Gasparin e Gianpaolo Romanato, docente di storia Contemporanea
dell’Università degli Studi di Padova.
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