"Briciole del grande amore" nuove poesie
di Irma Licheri
Un viaggio a
ritroso nel tempo. Un viaggio senza fine, che ancora continua, perché il cuore
di Irma Licheri, nata a Fluminimaggiore ma da tempo residente a Padova, è un
cuore giovane. Non conta l'età, la lunga vita snocciolata nel corso
degli anni. Quando l'amore è vero nulla si dimentica. Vent'anni
d'amore sono in questa piccola raccolta di poesie, dove si racconta di tutto.
E' divisa in
quattro stanze questa pubblicazione:
A Fernando,
Dal mio animo,
Paese mio
e
Oro d'infanzia.
Dalla prima scegliamo "Magia al mare" nella quale si narrano brividi di
commozione, di magia di spazi azzurri e scaglie di tramonti. Anche in
"Settembre" i versi, che preannunciano un grande dolore, vengono mitigati
dalle ultime strofe : La mia
terra | nel dirti addio | mostrava i gioielli | che rapiscono
l'anima | tra spazi infiniti.
Dalla seconda
preferiamo, "Cavalcando il vento". La poesia srotola con limpida
scrittura la storia dei versi:
Cavalcando il vento | è giunto l'autunno
| ha cosparso di neve i capelli | rigato il mio
volto...
La terza stanza
è dedicata a Fluminimaggiore, e in "Silenzio del paese" e "Ricordi d'infanzia"
vi è tutta la nostalgia, il rimpianto e il dolore per la propria terra così
lontana. In "Oro
d'infanzia" sono elencate con serena allegria filastrocche per tutti.
Da Storia di ori
a
Si
va
in
campagna, a
Girotondo
e ancora a
Toc
Toc.
Ma torniamo un
attimo indietro, alla prima poesia che apre la silloge:
Il bivio. Questa è la
fine di un sogno, di un viaggio
percorso insieme, di un abbraccio appassionato che "stanotte però le ha dato
immensa gioia". Pare giusta
questa scelta, perché dà la possibilità di comprendere tutto il resto.
(da: Gazzetta del Sulcis-Iglesiente-Carbonia, n. 374,
2008)
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