Presentazione delle poesie
"Il Calamaio" - quaderno di poesia 2006
L'abbraccio dei colori

Ines Thomas
Venerdì 10 novembre 2004

Ritorna con un nuovo libro di poesie Gabriella Villani: a Palazzo Zabarella domani, alle 17, presentazione di L'abbraccio dei, colori (Venilia). Villani sarà introdotta da Oddone Longo, da Elvio Guagnini, con Alvaro Gradella che reciterà i suoi versi. Il volumetto comprende 40 poesie, alcune già edite in altri quaderni di poesie, altre inedite. I disegni che accompagnano questa silloge sono opera di Pierangelo Villani. Il libro si apre con una serie di versi che si rivolgono al padre dell'autrice, o meglio parlano di lui. Forte, intenso, profondo il sentimento che lega la poetessa al genitore. Il senso della perdita, la nostalgia di non averlo più vicino, la memoria e il ricordo si colorano di emozione, la stessa di chi si commuove alla parola "padre": «abbracciandoti forte papà odoravi di buono di sicurezza e di colori ad olio».

Le poesie che seguono, affrontano, in tono serio senza cadere nel dramma, con lieve ironia senza diventare banali, le tematiche dell' esistenza; sono versi chiari ed essenziali, puliti e ritmati nei giusti tempi, dosati, con sapienza, nella scelta delle parole, degli aggettivi; sono scarni ma incisivi. Gabriella Villani è attenta a quanto si muove intorno a lei, recupera nelle sue liriche, come in un'opera di salvataggio, le cose belle della vita, i rari momenti di amicizia con una persona cara, i paesaggi, gli scorci di mare, gli incontri con la gente: squarci di luce che illuminano il buio. Il mare, la notte, le onde, le lucciole, creano un affresco dove nell'alternarsi mutevole di speranza e di dolore, si ricompongono i sogni e le speranze ma non si perde di vista l'obiettività dell'illusione: «la vita è un sogno effimero. E pellegrino stanco vorrei morire sulle scale di fronte alla tua porta». Solo la natura nei suoi spazi infiniti, l'amicizia, l'amore, possono confortare l'animo. Il libro è dedicato al figlio Massimo.