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Le uova del drago. Pietrangelo Buttafuoco
Sala consiliare
Comune di Carmignano di Brenta
Finalista al
Campiello, Pietrangelo Buttafuoco con Le uova del drago è già alla quinta
edizione. Il suo libro, dopo le polemiche che lo hanno accompagnato, scorre
tranquillo in un fiume di consensi. Il giovane Assessore alla Cultura del Comune
di Carmignano di Brenta, Alessandro Bolis, ha pensato di concludere la rassegna
letteraria di dicembre 2006, che aveva visto Giancarlo Marinelli con Ti
lascio il meglio di me, Candido Cannavò con E li chiamano disabili,
mettendo in calendario il libro Le uova del drago. La sala Consiliare era
affollata. Diversi e intelligenti gli interventi fatti all’autore che con molta
disponibilità si offerto al pubblico. Buttafuoco parla con un lontano accento
siciliano che lo rende particolarmente simpatico e ha un interlocutore tra il
pubblico, Baldo Licata, al quale ogni tanto si rivolge chiamandolo compare
che rende la presentazione sciolta e dinamica.
La vicenda del
romanzo ruota in gran parte attorno alla figura femminile di Eughenia Lenbach (
una tedesca a Catania…) agente dei servizi segreti tedeschi la cui missione
segreta in codice è appunto Le uova del drago. Il libro non corrisponde
al canone del romanzo vero e proprio; si racconta con una prosa intimistica. E’
una vicenda epica. Con una girandola di personaggi controtendenza e la storia,
trasfigurata, è assolutamente reale e ambientata in Sicilia tra il ‘43 e il ’47.
S’incontrano, oltre alla giovanissima “spia” scelta personalmente da Hitler, che
viene paracadutata sui monti delle Madonie, per organizzare nuclei di rivolta
tra i giovani locali e non solo, in caso di sconfitta del Reich. Ma diversi e
strani sono gli accadimenti in questo libro; persone che per caso assistono a
una cerimonia (lo zio di Hugo Prat!) oppure un giovanissimo Yasser Arafat, lo
incontreremo più avanti nella storia, assieme a Franco Franchi e altri
personaggi, come gli agenti segreti mussulmani travestiti da frati e ospitati in
un Convento di Cappuccini…e così potremmo dire ancora di cose e persone, ma la
lettura che va fatta con attenzione, è intricatissima e ancora, ribadiamo, vera.
Una serata, o meglio le diverse serate, organizzate al Comune di Carmignano sono
state intelligenti e degne di nota.
(da: Padova e il suo territorio, nr. 125,
2007)
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