San Lorenzo. Il mistero della pietra
Avventure, intrighi e battaglie Storia dell'artigiano cavaliere
L'ultimo romanzo di Luciana Chittero Villani realizza due propositi. Il primo
rendere omaggio a Vittorio Nardo, appassionato studioso di araldica vicentina;
poi dare identità, fantasiosa d'intende, a quel “certo gentiluomo di
Germania” citato dal Pagliarino nelle sue Cronache di Vicenza.
L'ispirazione
parte dall'interpretazione di una lapide incompleta nel chiostro della chiesa di
San Lorenzo: da qui la costruzione di un romanzo storico dal titolo San
Lorenzo. Il mistero della pietra. Il libro è stato presentato nella
Biblioteca civica di Altavilla Vicentina, a cura di Mario Bagnara e Gianni Giolo.
Siamo all'inizi del XIV secolo, il protagonista è Gislevan Scherpenzeel, un
umile artigiano tedesco che viene nominato, per la sua audacia cavaliere.
Cominciano così le avventure di questo condottiero che lo porteranno a viaggiare
tra le corti d'Europa, combattere nemici e predoni, per concludere da eroe nella
difesa di Vicenza contro i padovani,
Nella visione apocalittica di una città devastata, i vicentini rendono
omaggio all'eroe straniero, che viene sepolto nel tempio di Santa Corona. Non
poteva mancare l'amore per una bella donna, la nobile Margherita, che per
non poter corrispondere l'amore di Gisle si ritirò nel convento di San Pietro.
Questo è il terzo romanzo di Luciana Chittero Villani. Ha già pubblicato sei
sillogi di poesia e una raccolta di racconti.
5 febbraio 2018
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