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Le principali operazioni segrete del Terzo Reich
Il libro è veramente interessante, anche se 1'argomento, come si suol dire,
è 'pesante' e non a tutti piace immergersi in letture di strategie di
guerra, inganni, spionaggi, intrighi, sotterfugi, crudeltà, atti immorali e
disumani.
L'autore ha compiuto una ricerca attenta e meticolosa che arricchisce la
storia e il suo lavoro va apprezzato soprattutto perché le notizie raccolte
riguardano operazioni segrete che non sarà stato certo facile reperire. Sorprende il numero considerevole di operazioni e la ricchezza dei particolari. Riassumere
il tutto o riferire in breve non è possibile perché c'è poco da eliminare, ogni
particolare si rivela importante. I cultori di notizie inedite devono leggere i1
testo, se vogliono conoscerlo a fondo e documentarsi.
Nel1'Operazione
Schwabenland mi ha sorpreso la coperta, nel continente antartico, della "regione collinosa senza ghiacci, coperta
da conifere e muschio, oltre a venti laghi con acque tiepide", e il fatto che la
zona s è rivelata immune da ogni infezione batterica". Così la spedizione che
tornò ad Amburgo nell'aprile del 1939: «Il plancton vegetale era come un
moderno antibiotico capace di stroncare qualsiasi infezione. L'aria era
completamente asettica con miriadi di micro-organismi giunti sulla terra molto
probabilmente dallo spazio stellare e sopravvissuti per aver trovato lì condizioni simili al
loro habitat originario».
Sembra incredibile, eppure l'autore, a conferma di tali "apparenti fantasie", espone un
elenco di testimonianze attendibili. E le navi camuffate da pacifici mercantili.
«Esse hanno un 'ampia autonomia ma sono piene di trucchi ...
Certe volte alcuni membri dell'equipaggio si vestono persino
da donna per accrescere l'illusione che si tratta veramente di una pacifica nave
da carico... Ma l'armamento, invisibile fino all'ultimo minuto prima di aprire
il fuoco contro qualche nave da trasporto, è considerevole...».
Mi ha
sconvolto l'"Operazione Lager" in cui sono elencati gli "esperimenti di
sopravvivenza" che venivano eseguiti nei campi di concentramento del lager.
Vere e proprie nefandezze, torture, atti disumani che fanno rabbrividire ...
«In nome della "'eredità biologica" venivano iniettati ai
prigionieri il tifo, la malaria e il cancro... Spezzavano gli arti per poi
trovare il metodo adatto di aggiustarli... Congelavano e scongelavano i
prigionieri ... Facevano bere da 5 a I0 litri d'acqua salata al giorno...
Acqua contaminata da sostanze chimiche... Iniettavano pus sulle ferite di guerra...». Meglio non continuare. Zaffiri riporta solo le principali operazioni
del Terzo Reich: quanti ancora i fatti ignobili di cui non. siamo venuti a
conoscenza.
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Recensione |
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