Imperscrutabile AccelerAzione
Giovanni Tavčar è
un poeta triestino trilingue (scrive in italiano, sloveno e tedesco). Negli
anni ha pubblicato diversi lavori in ambito musicale e religioso, traducendo
molte poesie. A marzo del 2012 è stata pubblicata la sua ultima raccolta di
poesie in italiano Imperscrutabile AccelerAzione.
Monia Mariani ha
curato la prefazione al lavoro del poeta che pubblica più di sessanta pensieri
inediti. Tavčar nelle sue peregrinazioni poetiche non manca di far emergere una
vivida e attenta interpretazione della realtà circostante. Una situazione,
quella odierna, che spinge sempre più spesso le persone a isolarsi ed
estraniarsi dal mondo cercando di scappare da tutto e da tutti, atteggiamento
invano "perche possiamo anche fuggire da tutti e da tutto, ma è impossibile
sfuggire a noi stessi". La ricerca della conciliazione con se stessi permea
tutta la scrittura del poeta, alla ricerca dei cambiamenti inscindibili dal
destino nel nostro "selvatico percorso di vita".
In poesie come
"Alla finestra" si nota la cura dedicata alla mondanità degli eventi che aprono
spazi di riflessione più ampi sul concetto del tempo, elemento chiave nella
poesia tavcariana. Elemento preziosissimo che ci è stato donato per "creare" a
dispetto delle tendenze oggi dominanti che ci spingono ad aspettare un
cambiamento significativo, "il solo mezzo per evitare il fallimento".
Accettando l'unione
fra passato e futuro, una congiunzione che "annuncia solennemente
l'imperscrutabile e definitiva accelerazione", uno slancio che spinge verso la
destinazione ambita dove "la tappa successiva è quella che conta. Oggi "Chi e?"
il poeta? una persona tenuta in poco conto, un illuso giocoliere delle parole
che disincantato va cercando la serenità interiore, ma per restituirla ai
lettori, una persona in costante ricerca di "nuovi e allettanti orizzonti".
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