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Il percorso culturale dell'autrice di questo saggio è
vario e complesso, dipanandosi dalla primaria attività di
pittrice, con all'attivo circa sessanta "personali" in varie parti
del mondo, con accanto quella di scenografa per diversi
teatri, a quella di narratrice e saggista. Dopo i precedenti interventi, in un
certo senso sconvolgenti per i temi trattati quali diretta "testimonianza"
su un personale rapporto con le Entità supreme
dell'ultraterreno e sull'aldilà, ora la scrittrice approfondisce il suo
pensiero soffermandosi su una vasta gamma di argomenti che investono etica, religiosità e filosofia, nei loro riflessi
sulla società contemporanea.
Il libro, a detta della stessa autrice, si rivolge al
pubblico più vasto, pur partendo evidentemente da un'impostazione cristiana, ma intenzionalmente diretto a coinvolgere
nella riflessione anche i tiepidi, gli atei e gli agnostici. Non vi è dubbio,
secondo Elsa Emmy, che la società odierna, confusa tra edonismo e consumismo,
rischia di perdere di vista i valori fondamentali che distinguono e valorizzano il genere umano privilegiato tra gli esseri viventi
per la divina favilla infusa dal Creatore: l'anima, che non
si spegne col corpo, ma possiede un destino ultraterreno.
Si può vedere sin dalle prime battute come il testo intervenga su problemi
gnoseologici di vasta portata, da sempre dibattuti da pensatori, psicologi e teologi, ma
trattati ora dalla Nostra al confronto con gli attuali sviluppi
nella pubblica opinione in fatto di costume, di civiltà e di
etica. La Scrittrice che ha vissuto sulla propria pelle eventi
che hanno del "miracoloso" o quanto meno fuori del comune, parte dalfa
personale "riscoperta" dei sacri testi, in precedenza solo sfiorati dalla comune distratta e
superficiale conoscenza e dalla decisa virata di indirizzo con la
fede nelle virtù taumaturgiche di San Pio da Pietralcina, per invitare tutti ad una riflessione più consapevole,
mettendo quindi in primo piano le radici storicamente cristiane dell'Europa, le dimostrazioni evidenti della presenza e
degli interventi del Creatore nelle umane vicende e soffermandosi su problemi attualissimi quali l'emancipazione
ed il nuovo ruolo della donna nella famiglia e nella
società.
Tratta quindi dell'impatto con le altre culture e
religioni, con particolare riferimento ai fermenti ed allo scontro
di civiltà col mondo islamico, oltre a molti altri
argomenti interessantissimi ed attuali quali, ad esempio, quello
di una sessualità responsabile, ecc. La ricognizione si presenta ampia ed esauriente,
tentando di rispondere agli interrogativi più assillanti del
vivere secondo l'umana dignità, in conformità di un destino non soltanto immanente e limitato.
Molti e profondi sono i riferimenti c le citazioni di autorevoli fonti di carattere laico c religioso.
Il libro si conclude con una vasta ed appropriata bibliografia per ulteriori approfondim9nti di chi abbia
interesse. A nostro avviso, si tratta di un testo che certamente impone una
lettura attenta e meditata, ma che, appunto per questo, ci sembra auspicabile possa raggiungere la più
vasta divulgazione, per l'interesse degli argomenti trattati.
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Recensione |
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