Colori e sentori marini in questa breve, ma sostenuta silloge
che riesce a convincerci per la maturità di uno stile che si avvale dell'uso
splendido dell'enjambement che dipinge suoni maestosi.
Enzo Cavaricci
palesa gusto creativo attraverso l'ipèrbato e l'acutezza dell'inciso scaltro.
Solari sorrisi smarriti, consapevoli smemorati abbandoni e
attese di eventi che compongono giorni in marcia instancabile. L 'ambiente
naturale, nella dicotomia disforia-euforia, scolpisce la fatica del vivere in
stagioni di disinganno dove resta intatto il canto ("elettroshock di felicità").
Un
impasto lessicale denso di allusioni che scoprono figure sature di connotazioni
moderne ed originali.
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