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Istanbul,
porta d'Oriente, cerniera tra la civiltà europea
e quella islamico-mediorientale é metafora dell'incontro di pubbliche
intimità. Quella che Enrico Pietrangeli consegna al pubblico,
attraverso le sue poesie, é la lettura del mondo, che viene dal background
culturale del Vecchio Continente ma con uno sguardo rivolto al misterioso est.
Sotto gli occhi Baudelaire | e dentro un minareto su Hailç, | si erige
solitario, | dalla mia angusta e sudicia | cameretta di Sirkeci. Il poeta
riecheggia cita e rimaneggia i Maestri Maledetti, Baudelaire, Mallarmé,
ma li rinnova in uno stile tutto suo: all'hashish e all'oppio dei Paradisi
Artificiali di Baudelaire Pietrangeli associa la sua...Ara fumante
agli dèi | braciere d'iniziazione, | primordiale tradizione | nel mistero di
antichi, | aspri e suadenti, | aromi aspersi | lungo i sentieri | del Re del Mondo.
Ma a Costantinopoli, nel miraggio nel deserto, l'autore gioca
con le parole, le sceglie scrupolosamente in modo flaubertiano asservendo la
parola agli enjambement, ai giochi fonetici di allitterazioni e assonanze per
esaltarne il significato. Crea poesia in modo originale. Come non lasciarsi
penetrare da 'Letto d'ospedale', una sequenza di immagini forti dove
sinestesie si incrociano con allitterazioni e paranomasie? Sembra quasi di stare
lì, sentire gli odori, i suoni, vedere e provare il dolore che raggiunge il
climax: Rancida, del gusto della carne rattrappita, | gorgogliando nel
catetere cupi miasmi esala; | rasentando il lenzuolo al suo levarsi, divampa!
Pietrangeli si inchina al potere della parola: .. mi chino | e raccolgo
visioni, | artefatti brandelli | nella terra traslati. ('Kamikaze senza dio'),
ma non si limita a esternare i suoi pensieri, legge la realtà contemporanea in
'A Mosaic - prompt poem', anche il layout riproduce il computer e
Stringhe alfanumeriche | attraversano lo schermo | in un trascorso secolo | di avari
elettrici impulsi | per una nuova comunicazione. E' una realtà segnata da
eventi storici dove accadimenti come l'11 settembre ... mi commuovo ed
interrogo l'anima | per dissolvermi in un uniforme grigio | che tutt'intorno mi
circonda lo sguardo ('In memoria dell'11 settembre') non conducono
che ad una conclusione M'illumino di provvisorio ('EpilogoXXI secolo:
ungarettiana'). Un libro da leggere, da meditare, il poeta lascia l'epilogo
a Peter Sinfield, paroliere dei primi storici King Crimson che con
'Nothing he's got he really needs | twenty first century schizoid man'
(1969) anticipava già il ritratto dell'uomo di oggi.
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Recensione |
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