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Un messaggio dell'autrice, rivolto a coloro che più le furono cari, affinché a lungo di lei resti la memoria negli anni, si può definire questo libro di Olga Tamanini, intitolato La scatola dei ricordi. Si tratta di brevi rievocazioni di eventi di un tempo ormai lontano: quello della sua prima giovinezza, che la Tamanini compie con una prosa limpida e piana, affidandosi all'onda dei suoi pensieri, e facendo così rivivere storie presenti soltanto nella sua mente. Le si riaffacciano in tal modo le immagini remote del suo paese, situato tra i monti del Trentino, dove aveva trascorso, in maniera serena e spensierata, la sua infanzia e la sua adolescenza e dove con la fantasia rivede la figura del padre, uomo robusto e dalla bella voce tenorile, che molto aveva amato, così come rivede le figure della madre e dei fratelli, nonché degli amici, suoi compagni di vita. Ecco allora tornarle alla mente piccoli episodi di quegli anni, come quello accadutole una domenica trascorsa tra la neve e finita con una brutta caduta dallo slittino; o quello della morte in montagna di uno scalatore, assistito sino all'ultimo dal suo cane. Più lievi i ricordi della mucca che ella conduceva al pascolo e che l'assecondava paziente, insieme a quello della "nonna" che le raccontava le favole del tempo andato. Figurano tra questi ricordi anche quelli delle prime compagne di scuola e dei vicini, gente semplice e forte nell'affrontare i casi anche tragici dell'esistenza. Ne mancano gli incontri che lasciano una traccia profonda per chi li ha, come quello che Olga ebbe con la "ragazzina con il grembiule bianco", che fu sua amica e che fu poi colpita da un triste destino; o quello avuto da un suo conoscente con l'orso, per fortuna felicemente risoltosi. Chiudono il libro alcune notazioni paesistiche e alcune considerazioni ottimistiche dell'autrice, in occasione del Santo Natale. Un libro di ricordi che è anche un sereno, sorridente addio alla vita e a tutti coloro che Olga ha amati e con i quali è lietamente vissuta, scritto con semplicità, ma in maniera profondamente umana e con uno stile direttamente comunicativo. |
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