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È uscita nel mese di luglio di quest'anno, per i
caratteri della PortoFranco Edizioni Donne Verso, un'antologia che raccoglie
la voce di ben 40 poetesse e ch'è stata curata magnificamente da Angelo Lippo,
direttore della rivista PortoFranco, che coniuga la sensibilità del poeta alla
maestria dell'organizzatore.
Dopo un'interessante introduzione dello stesso Lippo,
troviamo un approfondito e colto intervento di Dante Maffia sulla poesia al
femminile del nostro secolo. L'autore mette in risalto il moltiplicarsi delle
donne-poeta e la loro importanza nel mondo letterario italiano. Il Maffia ci
tiene inoltre a evidenziare che la parola poetica non ha sesso e che la poesia è
tale quando la lingua che la pronuncia tocca e fa vibrare le corde più profonde
dell'animo umano e non importa che la voce appartenga all'uomo, alla donna,
all'omosessuale.
Segue un significativo, quando rapido excursus
attraverso l'avventura poetica delle più rappresentative autrici italiane del
nostro secolo di Plinio Perilli che ci presenta, come in una sequenza filmica:
Ada Negri, Sibilla Aleramo, Antonia Pozzi, Daria Menicanti, Fernanda Romagnoli,
Margherita Guidacci, Cristina Campo, Amelia Rosselli. Inizia, quindi la
presentazione delle poetesse antologizzate e in questo coro di voci ben intonate
ricche di fremiti poetici sono rappresentate quasi tutte le regioni della nostra
penisola. Mariella Bettarini dal linguaggio nuovo, fluido, ricco di significati
reconditi, carico di una pacata ansia di riferire; Maria Biscetti: voce serena
che nelle cose trova la sostanza del suo dire; Caterina Camporesi dal discorrere
lieve, sognante, dove si avverte il passare del tempo sulla fragilità della
vita; Laura De Carli dalla parola nuda che incide la pagina e ne fa scaturire un
lucido pensare; Ada De Judibus Lisena il cui verso, mentre ti solleva in uno
spazio di memoria e sogno, ti mostra il palcoscenico dove si svolge il gioco
della vita; Enrica Di Giorgi Lombardo: la lira eolica vibra e risuona nel suo
verso armonioso, la parola carica di humus mediterraneo ti prende e ti trasporta
per sentieri di un antico canto con pause e ritmi moderni; Ninnj Di Stefano Busà
nella cui voce si trovano echi di quella musica che accorda il verso di
Quasimodo, colori e profumi di una Sicilia mai dimenticata; Anna Maria
Giancarli: un pensare che sceglie la parola nel profondo dell'anima e la depone,
carica di memoria e d'amore, sopra un foglio aperto nel futuro; di Anna
Marinelli mi preme dire dello sguardo aperto negli spazi infiniti, dove si perde
l'onda della vita e poi ritorna, per un atto d'amore sulla terra; Rita Marinò
Campo dal verso largo dove il pensiero si misura con l'eterno raccogliendo
frammenti di creato; Rosalba Masone Beltrame: un poetare che trova nelle idee la
sua forza e nei "neri colombi" del presente vede un volo verso un nuovo giorno;
Elena Milesi: la parola giocata chiude nel suo centro, ricco di terra e cielo,
il dolore e la gioia dell'esistere; Graziella Parra: un cantare sereno, un ritmo
largo con brio, una voce sicura alzano arcobaleni di ricordi; Angela Pensato:
voce piena di profumi e di colori innamorata del giorno in cui s'innalza; Laura
Perdicchi: nel cui verso si diletta amore, corre e s'infiamma in continua danza
con la vita; Maria Teresa Santalucia Scibona: una poesia che s'insinua nei
meandri dell'esistere, ne raccoglie i sussulti e li racconta; Anna Santoliquido
ci regala un verso dove il reale fa da scala al pensiero che s'inerpica in
volute d'immagini verso gli alti orizzonti della fantasia; Innocenza Scerotta
Samà: un sentire religioso che s'immerge nel fiume della vita e ne cattura le
profonde vibrazioni, la gioia, il sogno; Grazia Stella Elia: un'anima che
specchiandosi nella natura cerca l'eterno e canta l'Amore, la Bellezza, la Luce;
Liliana Ugolini: una scrittura che sorprende, spiazza un turbinio di rimandi,
sfavillio d'immagini, linguaggio che avvolge, non dà tregua: leggi ascolti e ti
trovi immerso in un bagno di poesia.
Dovrei ancora dire di Antonia Anneo, Ada Biagini,
Alberta Bigagli, Ornella Cappuccini, Novella Casadei, Chiara Liberata Dal Verme,
Iole De Pinto, Caterina Felici, Maria Rosaria Luongo, Loretta Marengon, B.M.
Vittoria Micelli, Maria Pina Natale, Mara Grazia Nigi, Gaetana Pace, Daniela
Palmas, Myriam Pierri, Laura Pulin, Luciana Salvucci, Rita Santoro Mastantuono,
Paola Testi.
Tutte meritano
di essere lette e ascoltate perché il loro canto si alza nei luminosi campi
della poesia, trasporta gli animi nella memoria e nel sogno, fa sentire il
fluire della vita, ci trasmette l'eterno.
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Recensione |
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