Senz’alfabeto

La silloge poetica ‘Senz’alfabeto’ si offre, sul piano del linguaggio, come un netto scarto in avanti rispetto ai testi di In transito’ ed i precedenti, dove l’ortodossia linguistica e l’impostazione versale si sono mutate in una manifesta volontà sperimentatrice con risultati convinti e convincenti.

Ne consegue un dettato poetico nel quale l’esigenza di dire e rappresentare supera le stesse risorse tecniche della comunicazione, per inventarsi una pronuncia nuova sia sul piano ritmico che su quello lessicale fino a pervenire ad una forma di dualismo verbale che ne arricchisce il senso.

Una magnifica occasione di lettura.