| |
Le liriche
presentate da Gianfranco Proietti nella raccolta Parole con il BACIO,
come si può evincere anche dal titolo, portano avanti un discorso poetico
monotematico. La parola “bacio” (o il verbo corrispondente) è presente in tutte
le composizioni, anche nei frammenti formati da pochissimi versi, diventando il
soggetto principale al quale esse si ispirano.
Il
poeta descrive al lettore, mediante il consapevole uso di un linguaggio semplice
e di un ritmo, ora disteso, ora accorato, una molteplice varietà di stati
emozionali legati all’atto del baciare: passione, desiderio, affetto,
tenerezza... A volte, però, un bacio può anche mascherare un tradimento, come
denuncia il frammento, bello e intenso, che chiude la raccolta: “Quando Giuda |
Tradì Gesù, | Un Bacio | Per la prima volta, | Si coprì di vergogna” (p. 76).
Alcune poesie sono cariche di una forte sensualità o esprimono l’ansia della
ricerca e dell’attesa di riceverne almeno uno, altre, venate di ironia o di
arguzia sprigionano una ventata di freschezza e fanno affiorare un leggero
sorriso sulle labbra di chi ne sa cogliere le sottigliezze, altre ancora si
pongono come enunciazioni di semplici verità: “L’AMORE | S’è addormentato |
Quando lo baci | Sbadigliando” (p. 12).
E’ da notare come il poeta ha saputo trasportare in poesia numerose
sfaccettature legate ad uno dei gesti più antichi e più spontanei che compie
l’uomo per esprimere i propri sentimenti verso un altro individuo. Un gesto già
decantato, nel corso dei secoli, da molti grandi poeti come ha sottolineato
anche Donato Di Stasi nella prefazione: “...Ai mille baci catulliani, ai baci
trepidi danteschi del V dell’Inferno, ai baci mancati di Petrarca, ai
baci lussuriosi di Aretino, ai baci libertini di Casanova, ai baci
neostilnovisti di Montale, si succedono i megabaci dei nostri tempi ferocemente
buonisti...”. Ma per Gianfranco Proietti il bacio non è solo sublime espressione
dell’amore tra due innamorati o amanti è anche il gesto che può riuscire a
stemperare le incomprensioni e ad avvicinare le persone.
| |
 |
Recensione |
|