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La poesia di cui abbiamo visto la definizione daquinania,
trova un suo sviluppo pieno nell'opera di Veniero Scarselli. Questo poligrafo è
sicuramente riuscito con Straordinario accaduto a ridare un volto
palingenetico al poema, genere "morto" dal Carducci in poi, a parte i poemetti
del Pascoli, ma, qualche volta, ripreso da alcuni poeti di oggi, più per
sfiziosità che per un proponimentodi rinascita. Poderoso discorso questo di
Scarselli, storia degli strumenti, che misurano lo scorrere del tempo, e che "il
volgo per pigrizia ed ignoranza | li chiama ancora scioccamente orologi | e
forse crede tuttora veramente | ch'essi siano delle stupide macchine".
L'analisi al "poema metafisico in 43 lasse" è stata eseguita dal linguista
Giancarlo Oli che documenta calando nel suo piccolo saggio pezzi di testi più
indicativi di vis poetica scarselliana. "Prove di una letterarietà così certa e
perentoria, unitamente agli incastri e alle tarsie impeccabili di derivazione
classica".
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Recensione |
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