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Quello di Gemmellaro è un racconto storico, che si va ad aggiungere a una
sua trilogia di lavori dedicati ad altrettante figure femminili, sia pure
collocate in un arco temporale a noi più vicino, tra Cinquecento e
Ottocento, mentre la vicenda di Iride si colloca due secoli prima di Cristo.
Filo conduttore di questi lavori di Gemmellaro è l'intento di raccontare gli
eroismi e gli amori di donne poco conosciute o addirittura ignote del
passato, e a questo l'autore è spinto dal desiderio di dare giusto
riconoscimento alla grandezza delle donne nelle varie epoche.
Un racconto storico, dunque, quello di
Gemmellaro, ed egli risolve in un modo del tutto personale il problema
tipico della narrativa storica, nella quale personaggi ed eventi creati
dalla fantasia dell'autore vengono collocati in un contesto storico, cioè in
luoghi, tempi e vicende reali, che aumentano la verosimiglianza e la
credibilità di quanto scaturisce dalla inventiva dell' autore. Già Manzoni
affermava di non voler inventare dei fatti per adattarvi dei sentimenti: non
c'è bisogno di inventare dei fatti, perché nella storia, in tutto ciò che
gli uomini hanno fatto vi è, per il Manzoni, il più ricco ed affascinante
repertorio di soggetti. Ciò che distingue il poeta dallo storico è che il
poeta completa i fatti tramandati, investigando con l'invenzione poetica i
pensieri e i sentimenti di chi è stato protagonista di quegli avvenimenti.
Gemmellaro, dicevo, adopera in maniera
personale la tecnica della narrativa storica, dando alla sua evocazione di
avvenimenti, ambienti e costumi storici un carattere di recupero quasi
archeologico: di qui il soffermarsi sulla storia dei luoghi, delle città,
sui loro costumi, sulle feste, sui riti, sul cibo, sull'abbigliamento e le
armature dei soldati, con particolare insistenza sulla ricerca etimologica
dei nomi dei paesi, delle popolazioni e delle città.
Emerge chiaramente un profondo interesse dell'autore per le vicende di
questa terra e della sua gente, interesse che si manifesta in una
particolare sensibilità rievocativa e descrittiva, felicemente supportata da
u8na scrittura in grado di rendere vicende ed atmosfere, in un accattivante
andirivieni fra passato e presente /…/
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Recensione |
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