Servizi
Contatti

Eventi


Spagna insanguinata

Il celeberrimo autore de Il piccolo principe, Antoine de Saint-Exupéry, venne inviato tra il 1936 e il 1938 sul fronte della guerra civile spagnola e scrisse degli articoli che vennero pubblicati su “L'Intransigeant” e “Paris-Soir”. Questi brani ci vengono riproposti da Stampa Alternativa, nel volume Spagna insanguinata, curato da Paolo Imperio.

A ottant’anni dalla fine di quella sanguinosissima e drammatica guerra, che lacerò il paese e travolse di commozione l’Europa, questi brani denunciano ai lettori le vicende e i passaggi di distruzione e di morte di cui lo scrittore-inviato è stato testimone. “Le sue esperienze di reporter di guerra”, scrive Paolo Imperio, “lo portano a trasmettere le sensazioni immediate percepite sul campo e far emergere i valori comuni che pur esistono nel motivare le parti avverse, ma che si risolvono in contraddizioni che portano alla conflittualità”. Saint-Exupéry (che a Madrid alloggiava al Florida, che ospitò in quegli anni anche Capa, Hemingway e Dos Passos) non prende posizione per nessuno degli schieramenti; sviscera semmai, tra riflessioni e lacrime di lirismo e impotenza, le assurdità, il dolore e il vuoto perpetrati dalla guerra: “Qui regna un'atmosfera da ospedale. Sì, l'ho proprio sentita... Una guerra civile non è affatto una guerra, è una malattia... Questi uomini non vanno all'assalto nell'ebbrezza della conquista, ma lottano sordamente contro un contagio, e nel campo avverso senza dubbio è lo stesso”; “

L'ultima serie di articoli, usciti ai primi di ottobre del '38, poco dopo l'accordo di Monaco che avrebbe consentito alla Germania di Hitler l'annessione dei Sudeti, contengono una serie di riflessioni sull’imminente pericolo di una catastrofe incombente sul mondo intero. Una profezia che si avvererà meno di un anno dopo, con l’invasione nazista della Polonia.
Recensione
Literary © 1997-2024 - Issn 1971-9175 - Libraria Padovana Editrice - P.I. IT02493400283 - Privacy - Cookie - Gerenza