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Ascesa all’Ombelico di Dio
Tutto quello che Dante non sapeva ma che voi vorreste sapere
Carissimo Veniero,
trovo una perfetta coerenza nell’opera che mi hai mandato e che
ritengo sia tra le tue più significative e meglio riuscite. Mi permetto — sempre
che tu me lo consenta! — di prendere le parti poetiche delle "pecorelle &
pastorelli", che non si limitano affatto ad essere degli "esercizi da tastiera
poetica", ma che invece hanno una loro profonda, antica e prospettica dignità.
Ciò non toglie — e qui sono pienamente d'accordo con te — che ove entra in campo
Super-Gemma la tua poesia si converte a una dimensione di massimo impegno di
ricerca e sconfina nella scienza e nella fantascienza, nella filosofia e nella
religione, o meglio nella storia delle religioni: l’aria si fa più rarefatta, la
respirazione è più affaticata, siamo sulle vette degli "ottomila" e non si può
certo pretendere che a quelle altezze scorrazzi un nugolo di lettori entusiasti,
come invece accade negli agri ameni e gioiosamente accessibili delle belanti
pecorelle e dei famelici lupi.
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Recensione |
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