Il mio Pinocchio

Poesia. I poeti
antichi disponevano solo della nuda parola. Oggi un poeta dispone di strumenti
tecnici sempre più raffinati per esprimere anche in tal senso le sue scelte e
quelle sfumature di tipo creativo e visivo che definiscono lo stile.
Ovviamente la sola tecnica non può sopperire all’invenzione, o all’estetica, che
in campo poetico sembra voler riservarsi l’ultima parola. E proprio in Montalto
questa capacità di aderire a più linee esecutive si rileva nello stesso
linguaggio, dove l’aspetto figurato si traspone in quello figurativo, e ambedue
formano l’unità inscindibile dell’io, anche nelle diverse tematiche.
Lo
spunto dal libro di Collodi ne ripropone una ri-lettura che trova nuove
angolazioni ed esercita la forza dell’origine in una scrittura sempre mobile,
poiché sollecitata dalla ricerca che in letteratura non deve mai venir
meno. Da qui si arriva ai contenuti. Ogni composizione delimita e nello stesso
tempo amplia la cognizione del rapporto tra l’individuo e il mondo.
Ci si chiede
anche, in sostanza: se l’essere umano si lega al mondo, dopo che rimane?
E Montalto riesce a istituire un estro spesso straordinario, poiché tiene
conto di vari elementi e li connota con la sua personalità. Lo scavo quindi va
oltre le apparenze, e la leggerezza di certi toni, supportati per esempio
dall’asindeto, arriva là dove le apparenze finiscono.
Pur se la densità
linguistica tende a rapprendersi per via dei significati, rimane la trasparenza
tipica di un dettato che non vuole ridursi solo a emblema, ma superarlo
identificando la sua realtà. Il percorso può essere lirico e interiore,
come l’adattarsi ai quattro elementi che non pochi musicisti hanno ispirato,
generando così un ritorno che non è restaurazione, ma riproposta dopo le estreme
avanguardie, in una limpida sfera di sentimenti e immagini, per quanto memori di
oscuri scenari.
La parola, come scrive l’autore, “nasconde sempre
qualcosa e trattiene ciò che dice”. Questa è una possibile chiave del fare
poesia, una chiave che apre le misteriose porte del pensiero.
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