| |
Saggistica. Libro
di saggi ma spesso poetico, soprattutto in talune pagine riferite al sogno e
alla musica (l’amore di Pergolesi per Maria Spinelli – cfr. Radiciotti, 145 –
appartiene quasi sicuramente alla leggenda). Gli episodi personali si integrano
alla perfezione con la cultura, che è solidissima, né mai stancano per la
varietà di proposte, per quanto all’interno di un argomento globale. Nel
Tempus Scribendi (p. 95) nota l’autore: ‘Un modo di sentirsi vivi, lo
scrivere’, e alle pp. 56-57 apprendiamo della sua scelta per la ‘saggistica
letteraria’ che è, in questo caso, non semplice critica o interpretazione, ma
anche opera creativa.
| |
 |
Recensione |
|