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Poesia e disegno.
La linearità
di poesie e disegni pare un viaggio che porti suggestioni di parole e figure: si
passa quindi tra immagini marine, notturne o chiare, e versi che rispecchiano la
limpidezza dei colori; terra e mare creano il
‘sottile
gioco della bellezza’
(p. 53) sia pure illusoria e non esente da una cosciente quotidianità
(p. 67) o dalla traccia del dolore (p. 75); ma del viaggio rimane qualcosa di
ineffabile, una memoria di orizzonti luminosi che non si estingue con la fine
del percorso.
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Recensione |
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