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Poesia. Sarà
per affinità
o coincidenza logistica (Bologna: via Santo Stefano), ma riteniamo la poetica
di Guglielmi rimarchevole per ciò
che dice e come lo dice. Nato a Bari nel 1923, esordisce poco più
che trentenne con la plaquette qui riproposta; poi si dedica in particolare
alla traduzione; muore a Bologna (Ospedale Sant’Orsola)
il 29-IX-1995. ‘essere
& non avere’
possiede un’articolazione
in tre parti e una poesia introduttiva. Se anche questa fosse la sua unica
opera –
c’è
il presagio di una scrittura giunta ai limiti dell’espressione
e del suo realizzarsi –
già
sarebbe da includere tra gli esiti significativi del secondo novecento. Due
versi dalla II parte (Musée
des faux arts): ‘(vero
io fingendo l’oro
alle pareti)’
(1. v. 2) ‘Furtive
risa nuotano allo specchio’
(2. v. 1).
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Recensione |
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