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Poesia. Che vi
sia una lezione dal lettrismo lo si evince dall’estesa
e puntuale prefazione di Donato Di Stasi: ma, si sa, personalità
tipo Piazzolla piegano a una propria dimensione creativa elementi esterni. Nel
linguaggio inventato la propulsione fonematica
è
rilevante: vi appaiono relitti di vocaboli con significato, es. colpita
(p. 45) o coccio (p. 55), che tuttavia prendono nuovo senso nel contesto
ove domina l’incidenza
sonora, onomatopeica: la serie degli
‘Uccelli
in foresta’
per esempio. Si ha però
l’impressione
di una fase fonico-visiva in diversi casi; si guardi (guardare, non
leggere) il pezzo IV di Abatala: un ritmo alfabetico, a introdurre una
lingua arcana e suggestiva.
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Recensione |
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