| |
Poesia. Per la
poetica di Orlandini dev’esserci
un retroterra classico, assimilato e personalizzato:
è
la cifra stilistica a divenire modello ideale, sia pur remoto, nella linearità
ed eleganza dei versi, spesso endecasillabi, e nel linguaggio trascelto:
pensieri serotini (p. 3) lene àlita
(p. 31) inane corsa (p. 49) –
tre esempi da cui si rileva la sensibilità
timbrica (accenti) che impreziosisce il tessuto verbale evitando cadute di
stile. La tematica si rivolge sovente alla natura e ne trae spunto per i momenti
più
fascinosi, nel culto di una bellezza ben esemplificata da Poesia (p. 68).
Tra ombra e luce, diremmo: tanto che due liriche s’intitolano
Ombre e tre Luce.
| |
 |
Recensione |
|