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Teatro per
ragazzi. In un campo dominato dagli autori americani non ci sembra azzardato
considerare una via italiana alla fantascienza; i tre pezzi teatrali (due atti
unici e uno in due atti) di Nel Cosmo potrebbero costituirne l’esempio,
un tipo cioè
di sf che sviluppa fantasia e capacità
intuitiva anche sotto il profilo logico e si inoltra nell’oggettività
del pensiero con taluni elementi idonei al
‘genere
teatrale per ragazzi’(p.
3): la riacquisizione di un’identità
naturale o il ciclo degli eventi tramite un mezzo (la scrittura) interposto
fra mondo reale e virtuale.
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Recensione |
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