| |
Poesia. Da più
raccolte un’opera
selettiva: per una scelta individuale (del lettore) si dovrebbe conoscere il
resto della produzione. La tendenza generale, più
che lirica, si affida al senso e allo scavo della realtà
entro cui verificare la memoria, ciò
che rimane, secondo il principio della parola evocatrice. Ma qualche passo
mostra percezioni non usurate dal tempo:
‘Per
sentire i muschi bagnati | e le lacrime dei crisantemi’
(La splendida vita, vv. 3-4), mentre in figure speculari si stagliano
tratti illusori o eterni (Scatola cinese).
| |
 |
Recensione |
|