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Poesia. La parola
amore si attaglia al madrigale, anzi al quasi-madrigale: se si dice
quasi vuol dire che non è, ma probabilmente ne conserva lo spirito. L’autore
usa alcuni elementi tipici della poesia: il più praticato è senz’altro
l’anafora, che nel testo a p. 20 si colloca su due colonne; ma non privo di
interesse è anche l’asticcio, esempio a p. 11. Liriche di sentire romantico per
le immagini ariose – il verso disteso appare congeniale all’ispirazione del
poeta – es. ‘Metti alla sera un petalo viola sugli occhi’ (E poi esci dalla
rosa, v. 17). Le cinque Negazioni d’amore (ultima sezione del libro)
seguono una struttura ad andamento ‘ciclico’.
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Recensione |
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