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Poesia. È certo
che ogni opera poetica dell’autore fiorentino suscita riflessioni, diverse
secondo i casi. La forma del poema, definito epico, si sposta da antiche
reminiscenze a una prospettiva scientifico-filosofica (Scarselli è biologo). In
42 lasse sono affrontate problematiche che rinviano alle più avanzate ipotesi in
cui la tecnologia prevale sulla natura e tutto sembra ridursi a evento puramente
‘tecnico’. Si veda la 17a lassa dove san Francesco ‘aveva con l’aiuto
di Dio | modificato geneticamente | i cromosomi del lupo selvaggio’: allora – ci
si chiede – tutto è plasmabile e può diventare artificio nell’evoluzione
spontanea della vita? o c’è da parte del poeta un filo di sottesa ironia? Se i
robot (lassa 32) arriveranno a programmarsi da soli, che ne sarà poi della
specie umana?
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Recensione |
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