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Poesia. Quasi un ‘libro d’ore’ da intendersi in senso
individuale: il punto centrale, l’intensa o mistica religiosità, inebria di sé
tutte le tematiche della silloge, che attinge come soggetti al Vangelo, alla
Bibbia o a espressioni spontanee dell’anima. Versi liberi, ove però risalta
l’armonia che nasce dall’intimo; noteremo così una rara dieresi (orïente,
p. 67), il gesto vocativo di classica memoria (Deh, p. 107 e ss.), un
traslato: ‘e la bionda spuma del tuo sorriso’ (p. 8); cfr. pure a p. 76. A volte
i passi originali delle Sacre Scritture vengono, per così dire, parafrasati, e
taluni ‘modelli’ ripresi in nuova forma, per es. il Cantico di lode.
Nell’‘osceno frastuono’ (p. 161) della società moderna queste liriche
rappresentano un’oasi di pace.
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Recensione |
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