| |
Buona parte del giorno
Poesia. La raccolta (soltanto nove poesie) ha vinto il Premio Angelo Musco -
Milo edizione 2012. In prefazione S. Gesù scrive che i versi della Gaddo “non
sono di facile immediatezza” pur nella loro diamantina purezza: una cosa è
comprendere subito (il che accade meno frequentemente di quel che si crede anche
per testi semplici), un’altra è percepire
l’originalità e il sentimento di bellezza ancor prima di una comprensione
interpretativa. Quindi, se il tessuto verbale si costituisce con una trama
lessicale nata dall’intelligenza e da una creatività senza vincoli, ne consegue
lo stile, che proprio sulla parola alta si fonda. Se poi si vuole
definire la linea lirica attenuando gli elementi incidentali o connotativi, ecco
versi di limpida vena: “remigando solo nel buio delle luci notturne” (Ritorno,
6) o “quella linfa che colse il ramo dalle piogge” (Rigetti, 3) — esempi,
questi, che parlano da soli. Volendo poi notare la tecnica, si incontra
sovente la rima continua (omoteleuto). Un connubio di coscienza e ispirazione:
nei “petali del giorno” la poesia dell’autrice continuerà a mantenere intatto il
suo intimo, e a volte misterioso, fascino.
| |
 |
Recensione |
|