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Poesia. Due modi ‘formali’ di considerare un’opera:
l’insieme, quasi un poema, o le entità separate (le poesie) più evidenti nella
seconda parte (Amori infiniti). La poesia può opporsi al potere? forse,
ma è una resistenza soprattutto ideale: ‘c’è sempre un potere che più è potere
(p. 30) — il fatto è che cambiano i sistemi di potere, restandone la sostanza.
Spesso le liriche di Ippolito prefigurano storie: ed è la nostra
quotidianità a venire coinvolta, ma la sensibilità del poeta conosce, trasforma,
umanizza: ‘I sassi sono come il cielo | cambiano di colore | vivono le
stagioni’ e ‘non muoiono mai | testimoni del tempo’ (La terra negata).
Siamo ancora lontani da quel ‘mondo migliore’, tema del testo di p. 93: eppure
il verbo poetico ce lo fa sperare.
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Recensione |
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