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Poesia. La diffusione dell’haiku dimostra che questa
forma poetica, pur così essenziale, contiene infinite possibilità espressive,
come appare dalla presente raccolta. Secondo la metrica italiana le varietà
formali si riducono, ma l’autore le sviluppa al massimo grado. Il verso centrale
(settenario) ha tre tipi di accentazione. Anapestico: ‘in aperta campagna’ (p.
10); giambico: ‘sul prato verde canta’ (p. 9); e, più raro, trocaico-dattilico:
‘vola nell’aria aprica’ (p. 14). Il quinario ha due accentazioni. Dattilico:
‘l’animo gode’ (p. 9); giambico: ‘nel caldo sole’ (p. 9). Ecco alcune ‘deroghe’
— Con dieresi d’eccezione: ‘Impetüoso’ (p. 21); ipometro: ‘Molti pas4seri’
(p. 24); con dialefe: ‘Fiori \ a grappolo’ (p. 27); ipermetro: ‘stormi di gabbia6ni’
(p. 13); con diesinalefe: ‘Rosëo^il volto’ (p. 39) [i segni paragrafematici sono
nostri]. Gli haiku di Dell’Apa presentano una notevole varietà di soluzioni
creative, nel descrivere gli aspetti della natura, ma anche nel delineare
aggraziati ‘quadretti’, non privi di contenuto emotivo.
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Recensione |
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