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La piega storta delle idee
Poesia. Quando ci si introduce in una raccolta poetica
già il primo testo è indicativo: non proprio manifesto ma manifestazione di un
modello di scrittura che acquisisce poi contenuti e, più raramente, descrizioni.
Quale punto centrale di tale operazione è il rapporto stabilito tra un io
che non è solo poetico, ma anche sociale, e il Potere (Io, che sono nessuno).
Se le strutture all’apparenza forti sono in realtà precarie, ne consegue la
speranza, poiché la mancata etica genera alla fine risultati tragici (Pozzo
n. 17).
Lo spirito umano allora si ribella, non può e non deve accontentarsi
della memoria che spesso ci avvince con la sua ideale purezza fino alla
rinuncia: “Forse non ho capito niente del mondo | in quanto nulla ho preteso” —
principio morale ineccepibile: rimorso o rimpianto annota A. Rondinelli. Non
sappiamo se veramente i miti erediteranno la terra, né se la poesia riesce a
scuotere la coscienze, è tuttavia la sua persistenza a ipotizzare una via di
riscatto.
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Recensione |
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