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Poesia. È certo che Fassina fin da giovane scriveva
poesie: lo testimonia Noia datata 28.12.67 (buona norma indicare le date
di composizione): l’autore aveva diciassette anni. Poi con i primi anni ottanta
pubblica nelle antologie della Formica Nera, e la critica rileva la tendenza al
timbro e alla raffinata resa semantica. Prima raccolta questa, e felice
avvio (per poi proseguire). Un esempio: ‘su bave-comète sospeso’ (La quarta
delle Meditazioni); altre ricorrenze in L’Orsa Maggiore. Una
scrittura sempre ricca di sorprese, tra nuovo (l’autore scriverà anche un
romanzo di fantascienza) e antico, es. ‘Ne’ sacràti visceri’ (L’ombra della
sera). Seguendo la linea cronologica risultano evidenti i progressi o le
variazioni che porteranno a uno stile difficilmente imitabile.
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Recensione |
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