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Poesia. L’eventuale impressione di una poesia ‘ermetica’
(nel senso ungarettiano) va contemperata semmai alla sintesi di una
scrittura nitida, precisa, spesso animata da una straordinaria sensibilità che
trasforma anche le parole usuali: si veda quale risultato ottiene il poeta con
mezzi estremamente semplici nei primi tre versi di Sera che va: ‘Sera di
foglie rosse | e gialle | sola coi suoi fantasmi’; alla descrizione essenziale
della natura fusa col dato temporale fa da riscontro la percezione dell’essere
nelle sue inquietudini, fantasmi della memoria o delle apparenze. Ma
Nigro non si vincola pregiudizialmente a un determinato schema formale, e lo
dimostra in testi più estesi quali Ricordo del padre, che mantiene in
ugual misura il peculiare stile del suo autore.
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Recensione |
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