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Poesia. La progressiva conquista dei diritti civili da
parte dei neri d’America si riflette nell’opera di queste poetesse, il cui
contributo letterario è notevole, non solo in rapporto al proprio paese.
impossibile, ovviamente, definirne i relativi caratteri in poche righe.
Noteremo, in sintesi: Margaret Walker (1915-1998), ampie cadenze talora
vocative; Gwendolyn Brooks (1917-2000), si veda Essere innamorati; Nikki
Giovanni (1934), permane la religiosità; June Jordan (1936-2002), utilizza il
tanka; Alice Walker (1944), nota per il romanzo Il colore viola;
Marilyn Nelson (1946), fantasiosa oggettività; Wanda Coleman (1946), affronta
pure aspetti erotici; Rita Dove (1952), rivisita la classicità; Elizabeth
Alexander (1962), sul problema razziale. La traduzione col testo a fronte è
ineccepibile: il curatore conosce alla perfezione le due lingue, condizione
fondamentale per tradurre senza snaturare l’assunto originario.
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Recensione |
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