Canti d'amore
la
Scheda del libro

Richiamo
Ascolta il fruscio lieve
degli alberi
su cui mille volte
posammo
i nostri sguardi,
e ti giungerà il lamento
che il vento
strappò alle mie labbra.
Quanto t'amo dirti vorrei
Quanto t'amo dirti
vorrei
con parole dolci come
soffi di brezza
ai crepuscolari ulivi
su uno sfondo rosato di
cielo e di mare.
Quanto t'amo dirti
vorrei
con la voce della mia
terra
arsa di sole,
dal sapore di lava
e passioni mai sopite
assolate di giallo
della sabbia del Sud.
Irrefrenabile scorgi nei
miei occhi
ed io nei tuoi
questo senso di mutuo
perderci
io e te in noi
nell'attesa di una notte
propizia
in cui si scontrino i
nostri due sogni.
Lontananza
Dov'è l'amor mio
mentre tra le fredde
ombre di solitarie luci
nell'immensa solitudine
di stanche strade
addormentate
solo avanza la mia
nostalgia
di lei
col passare della notte
sotto i portici d'una
città in attesa.
Odo la tua eleganza
e i silenzi d'un termine
di vita
che ricomincerà domani,
in un desiderio di gioia
contaminato da un invito
a vivere e dimenticare
un vento notturno sulla
vita che passa.
Caducità
Non andremo più a
raccogliere
fiori di campo tra gli
ulivi
né a cercare soffici
fienili
per i nostri amori
all'aperto.
Si è smarrito il sorriso
dei tuoi vent'anni
tra le rughe del tempo.
Il mio ruscello
Tu sei l’acqua di
ruscello
che la mia sete spense
dopo lungo cammino
su per rocce scoscese
e tra laceranti rovi.
Il tuo corso seguirò
fino alla foce,
dal monte scenderò alla
pianura,
sorriderò ai fiori che
ornano le tue rive,
all’erba che s’inchina
felice al tuo passaggio,
alle pietre che leviga
la tua carezza.
Mai da te allontanerò i
miei passi
e mi bagnerò in eterno
nella tua purezza;
in ginocchio chiederò un
tuo sorriso,
e una morte dolce farò
fra le tue braccia.
Vivere d'amore
Fatemi vivere
intensamente d'amore
in una ricerca di
simbiosi che non conosca sosta
fin quando l’ultima vita
si esaurisca
nell’eterno
ricominciare.
Ma forse a questa nuova
luce
abituerò i miei occhi
nell’affiorare
nuovamente
dell’antico desiderio di
vivere intensamente d’amore
nell’eterno girovagare
d’una passione
che non sopirà mai.
Inno all'amore
Cerco, cerco dintorno a
me,
cerco pur una flebile
aspirazione d’amore.
Ritrovarmici impegnato
meta sospirosa di
civiltà e d’estasi
m’è dolore:
un regno non
fantasticato adocchia il mio spirito
a cui la mia mano tende
seguita dall’anelito di
tutto il mio essere terreno,
quasi furto rituale
che nessuna divinità
oserà condannare.
Amare l’amore è sole e
verde d’erba,
vento, azzurro di cieli
e di mari,
droga, sogno di volo,
capelli al vento e
voluttà di vita.
Amare l’amore è bacio in
due corpi stretti
e comunicabilità d’anime
solitarie,
amare l’amore è sentirsi
tra due entità
fondamenta di vita
felicemente incompleti.
Amore è richiamo d’un
sorriso fanciullo,
lontano ricordo
d’ebbrezza e sereno,
dono momentaneo e
dimenticato,
crudele illusione
e pur sempre unico lido
d’un naufragio eterno.
Città di notte
Di te io vivo,
della tua pensosa
tristezza
della tua istintiva
allegria
della tua assorta
solitudine.
Di te m’inebrio,
dei tremuli colori
che riflettono le tue
acque,
delle tue carezze
che fanno sbocciare
petali di carne.
Solitaria
una chitarra
per terra,
sui muri ombre d’amanti
mi fanno compagnia
la notte.
S’accordano le note
ai miei passi incerti
verso di lei.
Un silenzioso istante
rivela il tremito
di due corpi che
vogliono stringersi
ed amarsi.
Poi il vento trascina le
foglie morte
che si disperdono nel
buio della notte
e la chitarra tace.
Al chiaro di luna
Bassa la
luna
sul mare
rossa.
Io e te,
la gente
attorno
sguardi
sorrisi
parole
furtive.
Luci
lontane
sul
tremulo lucidonero
dell'acqua.
Passione
crescente
sulla
sabbia ombrata
cercò
l'abbraccio.
Dalla
spiaggia uno slow
sensuale
carezza
plagiò il
nostro ritmo
lento e
profondo.
Saliva la
luna
sul mare
e le
sagome mostrava
nell'esaltante orgasmo
d'anime e
di corpi.
Alta la
luna
sul mare
riflessa
sull'acqua.
Di nuovo
tra la gente
ancora
grondanti di sabbia.
Quella sera a Montmartre
Che bisogno quella sera
che ansia di amarci.
Quante volte alla brezza
ne sentimmo il richiamo
come se il vento ci
trascinasse
sui percorsi della
memoria,
dove l'antico rifonda
una vita
che vorresti tua, mia,
fantasmi di pensieri
ebbrezza di un cuore
che non vuole morire.
Che dolce sera quella
sera
a Montmartre.
Giocava la luna nascente
tra i tuoi capelli
alla mia carezza
e nei tuoi occhi un
sorriso
al mio bisogno di
amarti.
Che dolce sera quella
sera
a Montmartre.
Ma disfa il tempo storie
d'amore
che lentamente si
dissolvono
in tremule chiazze
d'ombra e di luce
e non sarà più nostro il
domani.
Montmartre
Piange una chitarra di
notte
sulla collina di
Montmartre
a ripetere canzoni di un
eterno rimpianto.
Penetra il canto tra le
strade antiche
del mio ricordo
mentre nell'aria si
spengono soavi
gli ultimi rintocchi del
Sacré-Coeur.
Batte la pioggia sugli
scabri vetri
della nostra vecchia
stanza di bohème;
di là, variegati tetti
dipinti
d'un tempo che ritorna
nel pensiero
almeno
ad esaurire la nostalgia
nell'abbraccio felice
che dolcemente sviene.
Al Pichet du Tertre
Ti riportai a Parigi,
ai nostri luoghi
cari,
a Montmartre.
Ti riportai dove la
nostalgia
chiamò i nostri ardori,
dove la giovinezza tua e
la mia
non si perderanno mai.
L'eternità non è chimera
per chi non fa
dimenticare
gli ombrelloni rossi
della Place du Tertre,
a chi li vedrà
come li vedemmo noi.
Rue Norvins
L'ultima sera a
Montmartre
io e te,
al Pichet du
Tertre.
Il via vai della gente
accompagna i nostri
pensieri
densi d'amore, pensieri
eterni.
Vita alla rue Norvins
tu scorri,
passi veloce,
ma sol qui ti riconosco.
Passato, presente,
futuro
tutti in te contenuti;
in te amore è parola
eterna
e accanto a te l'intendo
perché in silenzio
abbiamo parlato d'amore.
Quartiere latino
Solitari lampioni
di notte
in attesa
alle insegne dei métros
di Cluny,
Saint Germain, Saint Michel.
Io e te la notte
ai chiaroscuri di
macchie lunari
su mattoni bagnati
labili riflessi di
foglie vibranti;
mentre tu t'abbandoni
mi perdo tra i tuoi
capelli
e si scioglie il mio
languore nelle tue carni.
Scende una foglia
e nell'aria un brivido
si sente
d'una vita che muore.
Cadranno a Cluny altre
foglie ancora
e lentamente le
raccoglieremo ad una ad una
a ricomporre il nostro
passato.
Boulevard Saint-Michel
La sera al
Boulevard Saint-Mich'
dopo stanchi pensieri di
passato
al Trianon e all'Etoile.
Solo con te il presente
io vivo
che i futuri non
sapranno
eterno.
Saint-Germain
Vita che si rinnova
a Saint-Germain
riflessi d'un tempo
passato
retta di segmenti uguali
passioni mai spente.
Ritrovo del corpo al
Self-service
di Saint-Germain
ritrovo dello spirito
animato da moniti
trascorsi.
Di fronte mi stai
come a dirmi
che la vita è sussurro
di fronde
come quelle che vedi
là, al
Luxembourg.
Bois de Boulogne1
Ricordi la nostra estate
al Bois
e le passeggiate tra il
fogliame compiacente?
Ricordi le soste sulla
pelouse
e lo sguardo sul lago
sfiorato da silenziose
barche?
Potrai mai dimenticare
quelle nostre brevi
grandi storie d'amore
a Parigi?
Increspature d'acqua
onde lievi della vita
che si susseguono
come i momenti dei
nostri amori.
Dai più dolci ricordi
nasce la mia malinconia.
Il verde e il lago del
Bois de Boulogne
strappano ai miei occhi
lacrime di nostalgia
e di felicità perdute.
1) Una differente
versione della poesia è stata pubblicata nella raccolta “Miraggi” nel 1989 col
titolo di “Estate a Parigi”.
Ricordo
Ricordo di un pallido
sole
al mattino
sotto il cielo di
Parigi.
Ricordo di un'algente
brezza
che ci faceva correre
felici
verso la Bastiglia;
nostalgia di un giorno
che non lenisce il
pianto
e non si stanca mai
di nutrirsi di lacrime.
Ricordo di un estremo
rifugio
in un anelito di gioia
a chi ha consumato i
giorni
e la speranza
quella panca alla Senna
a guardarci negli occhi
e fermare il tempo.
A te
Scava nel mio cuore
e vi troverai perle per
te,
scava nella mia mente
e vi troverai pensieri
sublimi
per te.
Recidi una mia vena
e vedrai scorrere il
sangue
impregnato di te,
strappa parole alla mia
bocca
e la vedrai disegnare
davanti a te
solo il tuo nome,
strappa parole alle mie
labbra
e le vedrai dipingere
paesaggi di frasi
che parleranno al cuore.
Fossero i nostri corpi
Fossero i nostri corpi
irreparabilmente uniti
come quel cemento
buttato senza parsimonia
a creare una fondazione
e un tetto
rifugio caro sotto la
gronda ai passeri
che hanno con la brezza
crepuscolare
sotto il limaccioso
cielo
perduto le ali.
Sogno d'amore
E' un sogno incantato
la mia vita accanto a
te,
perché sogno è il tuo
viso,
sogno i tuoi occhi
in cui vive il più bel
sogno d'amore.
Sempre sognai che la mia
vita
diventasse un sogno
e con te sogno diventò
la realtà
e il sogno realtà.
Desiderio
Bella tra crepuscolari
colori
pulsare mi vedesti una
vita
che solo di baci
s'acquieta
prolungati sino alla
fine.
Com'è dolce la tua mano
anche nel ricordo
esaltandosi nel possesso
mentr'io rendevo
dolcemente agli occhi tuoi
il mio sorriso
sino alla fine.
Guardo nel profondo
Guardo nel profondo
degli occhi tuoi
Il sereno sorriso del
tuo cuore,
Onde sublimi i tuoi
occhi d'un mare infinito,
Verde rifugio di
scintillanti riflessi,
Ali ai più bei sogni
d'amore,
Nuvole sparse nel cielo
azzurro di primavera
Naviganti al dolce
sospiro dei venti
Al di là dei limiti del
mondo,
nel regno dell'amore.
E tu venisti
Era un pomeriggio
brumoso
e tu venisti.
Ammalato
disteso nel nero letto
della nostalgia
pesante, opprimente;
e tu venisti quel
pomeriggio
brumoso, nero, fosco
come la mia mente.
Tu venisti
e posasti le tue labbra
sulle mie
che avvizzivano sole e
tremanti.
T'afferrai la mano:
eravamo ancora assieme,
uniti.
Vivevo, finalmente
vivevo
dopo due giorni di
morte.
Da sempre t'amai
Da sempre io t'amai
prima che il sol
sorgesse,
da sempre io t'amai
prima che il mar
nascesse;
sempre legato a te io
fui
prima che la terra
conoscesse
le lacrime d'amore,
sempre legato a te io
fui
prima che il tempo
battesse
sui mortali le ore.
Immortale è il nostro
amore;
il nostro amore è eterno
come eterno l'amore di
Dio
per le sue creature.
Al tuo pensiero
Lenta trascorre la notte
al tuo pensiero.
Lo scintillante ritmo di
un bolero
mi è conforto e pena,
a te m'avvicina,
ma solo il ricordo resta
e il tuo volto non vedo.
Il sogno della mia vita
A te io debbo la mia
pace,
in te soltanto ritroverò
la vita
come colomba sfuggita
all'uragano.
Sulla mia vita hai
deposto
un tappeto di erba,
bagnata dall'acqua
sgorgante
dalle fonti eterne
e su essa vivrò
il sogno della mia vita.
Oh i tuoi occhi
Oh i tuoi occhi, i tuoi
occhi
luce ai miei
nel grande mare della
vita
estremo approdo
d'appagamento
ai sensi tesi subito
illanguiditi!
Il tuo sorriso
Vorrei il tuo sorriso
farsi cosa
e farne un amuleto
da portare per sempre
sul mio cuore.
Momento
Ti camminai sulla pelle
ricercando i tuoi
pensieri ascosi
nella carezza stretta
già sapendo quell'atto
sfumante
nel ricordo
offuscarsi lentamente.
Nei tuoi occhi
Nei tuoi occhi voglio
tuffarmi
e nuotare in questo mare
d'amore.
Innamoramento
Io ti vidi
e buttai il mio riserbo
tu mi guardasti
e compresi.
Ti presi la mano
e vi tracciai
con le mie dita
cerchi d'amore.
Piegasti la testa
e non vidi più i tuoi
occhi,
ma compresi.
Sfiorai col mio respiro
la tua gota
e la baciai;
e ti condussi dove
volevo
e volevi tu, amore.
Giorni d'ineguagliabile bellezza
Giorni d'ineguagliabile
bellezza
Io vivo sentendo nel mio
cuore
Ogni momento la tua
presenza;
Vinto dall'angelica tua
sembianza
Amore in me penetrò
profondo
Non soffierà il gelido
vento d'una grama vita
Non più tristezza in me
sarà,
Amore, soltanto amore e
felicità.
Gioia possente e dolce malinconia
Gioia possente e dolce
malinconia
In me io sento da quando
amore
Offerse all'anima mia
l'olezzo suo soave;
Volto a te lo sguardo,
imploro un tuo sorriso,
Alla tua bontà la mia
pace io chiedo,
Nel tuo cuor soltanto
riposerò beato,
Nel tuo cuor soltanto
Alzerò l'altare d'un
immortale amore.
Gli abissi dell'infinito
Gli abissi dell'infinito
Invano il mio essere
ghermiranno;
Ora una meta dolce e
delicata
Vive nel mio petto.
Amore soltanto è fine di
vita
Negatore d'ogni inutile
parvenza
Nemico d'ogni vana
speranza
Amore, amore soltanto è
vita.
Il nostro amore
Il nostro amore è come
il vento
che ci trascina sempre
più in alto
al di là delle nubi, al
di là del cielo.
Il nostro amore è come
il mare
che nelle sue profondità
nasconde
incantevoli terre
inesplorate
d'incomparabile
bellezza.
Il nostro amore è come
la conchiglia
che racchiude la perla
della felicità.
Volgerà il tempo alla
sua meta
ma così intenso amore
l'universo non conoscerà
giammai.
Con te soltanto
Finché il mio occhio
non potrà per sempre
bere
alla fonte rinfrescante
che dal tuo sguardo
nasce,
io non avrò riposo.
Sei tu la serena via
su cui i passi poserò
della mia vita.
Sei tu il cantico della
natura
che inonderà il mio
cuore
d'immensa gioia e amore.
Con te soltanto sentirò
sul viso
il soffio della brezza
mattutina
cullato dalle lacustre
acque arpeggianti.
Con te soltanto mi
sembrerà
volare in un mondo
d'incanto
dolce dimora d'alati
sogni
e di sorriso eterno.
Sempre vicino
Sempre vicino io ti sarò
per l'intera vita,
incorruttibile catena di
sentimento
mi lega a te,
e vento, pioggia,
tempesta, uragano
giammai ti leveranno a
me
perché tu solo per me
nascesti
ed io solo per amarti
vissi;
e invano lotterà il
tempo
contro il nostro amore
che già la morte vinse.
Amore e bellezza
Il tuo sorriso
i miei affanni acquieta
e dalla prigione della
terra
librare fa l'anima
agli eccelsi luoghi del
cielo
ove vive solo amore e
bellezza.
Tu sei la mia vita
Da quando tu
nella mia vita sei
tutto m'appare
come se in ciel vivessi.
Gioia infinita
nel mio cuor io sento
quando lo sguardo mio
a te io rendo.
In te io ritrovai
la dolce sembianza
che della mente mia fu
compagna,
la vaga nuvola
che del cielo ha la
fragranza
e che dal sol baciata
sul monte il pastor
rallegra,
la dolce ombra alata
che la mia vita
proteggerà per sempre.
Al tuo viso
Al tuo viso io domando
il sorriso
alle tue labbra il bacio
alla tua voce il canto
che parli d'amore.
Un sogno iridato al tuo
braccio
e sul sentiero che
conduce alla pace
volano le nostre anime.
Laggiù non voglio
guardare,
guardare non voglio nel
mondo,
ma lassù più in alto di
noi,
lassù la luce del sole.
La tua chioma ardente io
sfioro
con leggera carezza
e le mie labbra desianti
alle tue labbra bevono
un bacio
che mi porterà dove
germoglia
l'eterna essenza
dell'anima.
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